Lega A: Una tripla di Bramos toglie a Brindisi la gioia della prima vittoria

Happy Casa molto positiva che perde una partita nell'ultimo minuto di gioco.
14.10.2017 23:32 di Dario Recchia   vedi letture
Lega A: Una tripla di Bramos toglie a Brindisi la gioia della prima vittoria

Terza sconfitta consecutiva per la Happy Casa Brindisi che sul parquet amico del Palapentassuglia arriva a un passo dall’impresa nei confronti dei campioni d’Italia della Reyer Venezia. 74-77 il risultato finale che premia i lagunari che mettono il naso avanti solamente all’ultimo giro di lancette con una tripla del greco Bramos.

Una sconfitta che brucia per la compagine di coach Dell’Agnello che era riuscito a preparare bene il match con i suoi ragazzi partiti con il giusto atteggiamento. Venti minuti di buona qualità sia in difesa che in attacco nonostante un Randle mai entrato in partita a causa dei falli.

Nel terzo periodo, la Reyer, probabilmente meno lucida del solito a causa delle fatiche di Champion League (vittoria in settimane dopo 3 supplementari contro il Banvit), ha provato a rientrare in partita con i vari Johnson (14 punti e 3/4 da 3 punti) e Haynes ma Brindisi è sempre riuscita a rintuzzare gli attacchi.

Un ultimo quarto molto brutto con le squadre stanche non trovava mai un padrone con i locali però che non permettevano mai il sorpasso. La Happy Casa provava con Lalanne a chiudere il match ma lo stesso sbagliava alcune conclusioni da sotto e 2 tiri liberi importanti. Errori da ambo le squadre con la Umana che continuava ad alternare le varie difese che rendevano gli attacchi dei padroni di casa molto confusionari e prevedibili. Sul finale Bramos, in forse sino all’ultimo per un problema a una mano, usciva da un blocco e metteva la tripla del vantaggio. Lo stesso, sul contropiede successivo dopo un altro errore dei brindisini, metteva il sigillo sul match nonostante una disperata tripla di Lalanne che però non cambiava le sorti dell’incontro.

Molta delusione in casa Happy Casa Brindisi che non è riuscita a centrare una vittoria dal valore doppio sia perché avrebbe permesso ai pugliesi di muovere la classifica, sia perché lo scalpo dei campioni d’Italia avrebbe certamente significato una vera iniezione di fiducia per squadra e ambiente. E domenica si dovrà fare visita a Milano. Per i brindisini da sottolineare la buona prestazione di Tepic, Suggs in alcuni momenti mentre Randle ancora sotto tono e che dovrà migliorare la gestione dei falli.

Per la Reyer, invece, la vittoria della determinazione e della volontà di non mollare mai nonostante le tre partite in sette giorni. Un viatico importante per chi vuole fare strada in campionato e in Champion League. Per l’Umana buona la prova degli esterni mentre male WattOrelik.

 

Ovviamente soddisfatto coach De Raffaele che in conferenza stampa ha così commentato la vittoria “Dopo un impatto morbido per via delle tre partite in una settimana abbiamo avuto una buona reazione nel secondo tempo soprattutto grazie a un buon atteggiamento difensivo che ci ha permesso di rimanere sempre in partita e di colpire al momento giusto.”

Positivo anche coach Dell’Agnello che prova a guardare a quanto di buono fatto comunque dai suoi ragazzi: “Abbiamo un grande rammarico per la sconfitta maturata da alcuni errori nel finale e da una loro tripla che ha condizionato il risultato. Dobbiamo però prendere l’ottimo di questa partita che ci deve dare grande fiducia per fare bene nelle prossime partite”.

 

Happy Casa  Brindisi – Umana Reyer Venezia 74-77 (22-16, 24-23, 19-22, 9-16)

 

Brindisi: Suggs 13, Barber 15, Tepic 14, Oleka 2, Mesicek 4, Cardillo 3, Sirakov n.e., Canavesi 0, Giuri 8, Leggio n.e., Lalanne 13, Randle 2. All. Dell’Agnello

 

Venezia. Haynes 13, Peric 14, Johnson 14, Bramos 7, De Nicolao 8, Jenkins 5, Orelik 3, Bolpin n.e., Ress 3, Biligha 3, Cerella n.e., Watt 7. All. De Raffaele

 

 

Arbitri:Lo Guzzo, Baldini, Belfiore

 

Foto studio Tasco