LEGA A - Torino- Il piccolo Okeke: "Che emozione la Serie A, un sogno che si avvera"

Il più giovane (classe 1999) dell’Auxilium Torino, David Okeke, ha raccontato a “Novara Oggi” (Elena Mittino) le sue prime impressioni ed aspettative sul debutto in Serie A.
“E’ un sogno, ancora non mi sembra vero allenarmi e giocare con i grandi del basket italiano e americano dei quali fino a tre mesi fa ammiravo le gesta in televisione”.
Saranno tante le novità di questa stagione, ad un primo impatto come ti trovi nella nuova squadra di Serie A?
“Partiamo dalla palestra, si sente tanto la differenza, sia per intensità, sia per situazioni di gioco, è un altro lavorare. Ora vivo a Torino con Donato Vitale, mio compagno al College e mi sono iscritto alle superiori qui. Fa strano allenarsi con giocatori così, che sono importanti, ma in fondo adesso sono miei compagni.”
Come mai la scelta di Torino?
“Ne ho ricevute anche altre, ma Torino è sembrata al mio procuratore Andrea Loriga e alla mia famiglia la migliore. Il più accogliente di tutti è stato Poeta, sempre sorridente, sereno, espansivo, ma in generale nel gruppo mi sono subito trovato bene”.
Come ti aspetti la stagione, in cui dovrai conquistarti i minuti in campo?
“Ci vorranno tempo, lavoro e pazienza, ma ne sono consapevole; voglio fare bene e impegnarmi: anche lo scorso anno non pensavo tanto alla Serie A, pensavo a far bene dov’ero, sapevo che mi cercavano, ma avevo la testa sui miei impegni […]. E anche adesso sono contento; la testa è su questa esperienza; il futuro verrà poco per volta, voglio pensare di darmi da fare per la realtà in cui sono ora".