Lega A: Sala stampa Brindisi - Capo d'Orlando

L’Enel Brindisi vince la sfida play off contro Capo d’Orlando ribaltando la differenza canestri del meno quattro dell’andata. Una vittoria per 87-75 che consente alla squadra di coach Sacchetti di giocarsi l’accesso ai play off scudetto nella sfida in laguna di domenica prossima contro al Reyer Venezia. Per la squadra di coach Di Carlo, viceversa, la sesta sconfitta consecutiva nonostante una partita gagliarda e senza mai mollare. E domenica la sfida casalinga contro la già salva Consultinvest Pesaro con un orecchio ai risultati degli altri campi.

Queste le dichiarazioni dei due allenatori in sala stampa: “ La nostra partita si è decisa nel secondo quarto  - dichiara coach Di Carlo -  dove abbiamo pagato a caro prezzo alcune disattenzioni difensive. Poi c’è stato un momento dove siamo rientrati ed avevamo l’inerzia della gara. Sul meno tre nell’ultimo quarto abbiamo tenuto troppo la palla e  Brindisi li ha vinto meritatamente. Con oggi finisce la possibilità di giocarci i play off con la possibilità di deciderla noi. Ora dobbiamo vincere contro Pesaro e vedere cosa succede altrove”.Per la squadra siciliana quella odierna è la sesta sconfitta consecutiva. “Purtroppo queste cose capitano – continua Di Carlo – ma sono state tutte partite combattute. Noi dobbiamo comunque avere la forza di guardare avanti perché il nostro è un progetto che guarda anche al futuro. Abbiamo un bel mix di anziani e giovani ma anche stasera abbiamo dato dimostrazione di grande vitalità”. Una gara dove il coach dell’Orlandina ha schierato per molti minuti la zona. “Siamo stati a zona sino a quando loro hanno smesso di tirare da tre e ci hanno piazzato due schiacciate in faccia con M’Baye”. Ed infine due parole sul campionato sin qui disputato. “Al completamento del roster tutti ci davano per la squadra più debole ed invece siamo qui. Credo che abbiamo fatto un buon lavoro”.

“Siamo arrivati a giocare l’ultima gara della stagione regolare con qualcosa in palio – dichiara coach Sacchetti  ma ora bisogna vincere a Venezia e fare una ottima partita contro la seconda del campionato. La partita l’abbiamo vinta grazie a qualche buona difesa ed i canestri negli ultimi cinque minuti. Anche stasera non abbiamo avuto in alcuni frangenti il giusto atteggiamento per dare il break decisivo. Un plauso va a Capo d’Orlando che ha giocato un ottima gara nonostante l’assenza di tre giocatori importanti”.Ed anche questa sera ci sono stati dei momenti durante i quali ha squadra ha palesato difficoltà nel gestire la gara. “Anche stasera è accaduto tutto ciò ma sono dei professionisti e sanno come comportarsi, non posso entrare nelle loro teste. Ora serve solo andare a Venezia e vincere, se giochiamo come abbiamo fatto, per esempio, contro Milano in Coppa Italia possiamo giocarci le nostre carte”.