Lega A - Pesaro, Bucchi: 'A Cremona non sarà uno spareggio'

Lega A - Pesaro, Bucchi: 'A Cremona non sarà uno spareggio'

Piero Bucchi presenta alla stampa nella sede della società la partita della Consultinvest a Cremona contro la Vanoli. Prima di tutto, parliamo degli infortunati: "Harrow è influenzato, del resto ci alleniamo al freddo del vecchio palas e questo non ci aiuta. Comunque dovrebbe esserci. Jasaitis lavora ancora a parte, è lontano dalla palestra e quasi sicuramente non ci sarà. L'infiammazione alla schiena è più grave di quanto non sembrasse alla prima impressione, non sappiamo come evolverà. Non sapendo ciò non possiamo fare altri ragionamenti. La sua assenza accorcia le rotazioni e ci indebolisce". La squadra come va? "Abbiamo sin qui dimostrato che il più delle volte arriviamo sempre lì alla fine e poi ci manca la spallata decisiva, la capacità di dare lo schiaffo finale. A rimbalzo abbiamo faticato solo contro Trento, ma loro atleticamente sono molto prestanti. Anche in difesa tutto sommato reggiamo con tutti. Stiamo lavorando ogni giorno per migliorarci sulla mentalità, la continuità lungo i quaranta minuti, la cura dei dettagli, il cinismo e il killer istinct. Gli altri hanno fatto dei cambiamenti, noi continuiamo a lavorare sui nostri ragazzi. A Cremona non sarà uno spareggio, siamo ancora tutti lì ed è un po' presto per emettere verdettti inappellabili. Siamo dispiaciuti della nostra posizione, ma i giocatori sono capaci di mettersi ogni volta la pressione dietro le spalle. Abbiamo toppato Sassari e alcuni pezzi di partite. Paghiamo come personalità e capacità di imporre il nostro gioco. I ragazzi sono un po' cresciuti tutti quanti, solo che sono migliorati anche gli altri". Parliamo ora di Cremona:"Hanno fatto due tagli e preso Paul Harris e Matt Carlino. Turner lo conosciamo tutti bene, fa canestro e quando si accende è inarrestabile, sin qui non ha fatto granchè ed è per questo che sono preoccupatissimo, Holloway è molto pericoloso. Gli italiani sono superaffidabili: Mian è un metronomo, non sbaglia niente: una scelta, un tiro, una difesa; Biligha è in grande crescita; Gaspardo è molto atletico ed ha enormi margini di miglioramento; Amato tiene molto bene il campo ed ha gran faccia tosta. Hanno operato cambiamenti per sopperire a mancanze di inizio stagione ed hanno appena vinto a Sassari".