Lega A - Partita chiave contro Capo d'Orlando per la Red October Cantù

Lega A - Partita chiave contro Capo d'Orlando per la Red October Cantù

Ritorna al PalaBancoDesio, dopo due trasferte consecutive e la pausa per la Final 8 di Coppa Italia, la Red October Cantù che affronterà domani alle ore 17.30 la Betaland Capo d’Orlando con l’obiettivo di conquistare una vittoria fondamentale per rilanciarsi in classifica.            

GLI AVVERSARI - I paladini del coach Gennaro Di Carlo sono una delle sorprese di questa stagione e si trovano al momento all’ottavo posto in campionato a quota 20 punti nonostante la sconfitta interna di due settimane fa contro la Dolomiti Energia Trento, che ha espugnato il PalaFantozzi con il punteggio di 71 a 63.

I siciliani sono reduci dall’ottima prestazione nei quarti di finale della Final 8 di Coppa Italia, a Rimini, dove si sono arresi alla Grissin Bon Reggio Emilia solamente di due lunghezze, per 63 a 61, dopo aver comandato a lungo. Miglior marcatore per l’Orlandina è stato nell’occasione il lungo statunitense Dominique Archie con 14 punti.

Il quintetto - La Betaland ha modificato il suo roster rispetto alla gara di andata sostituendo il play Bruno Fitipaldo, trasferitosi in Eurolega al Galatasaray, con il montenegrino Nikola Ivanovic e aggiungendo la guardia Milenko Tepic al posto dell’infortunato Janis Berzins.

Play titolare dei siciliani è il montenegrino Nikola Ivanovic che, arrivato a Capo d’Orlando dall’AEK Atene a metà del mese di gennaio, è diventato subito il miglior marcatore dei paladini con 15,8 punti di media a partita a cui aggiunge ben 4,3 assist di media a match. Al suo fianco giocano l’esperto serbo, l’anno scorso al Paok Salonicco, Milenko Tepic, ingaggiato dalla formazione di coach De Gennaro nel mese di novembre, e il prospetto serbo Vojislav Stojanovic, che sta disputando un ottimo campionato con 8,8 punti di media a sfida.

Sotto le plance la Betaland schiera la coppia composta dall’ala statunitense Dominique Archie, che garantisce un importante contributo con 12,7 punti e 5,8 rimbalzi di media a gara, e dal centro croato Mario Delas, anche lui in doppia cifra con 10,9 punti di media a partita a cui aggiunge 5,2 rimbalzi di media ad “allacciata di scarpe”.

La panchina - Capo d’Orlando, nonostante il risentimento muscolare alla coscia destra che non permetterà all’italo- croato Sandro Nicevic di scendere in campo, ha a disposizione una panchina competitiva. Play di riserva è il pugliese Tommaso Laquintana, prezioso con 6,2 punti di media a match. Cambiano gli esterni l’esperto statunitense Drake Diener, protagonista di una grande stagione in cui non solo realizza 12,1 punti di media a sfida, ma è anche il secondo tiratore da tre della Serie A con la notevole percentuale del 48,5% dall’arco, e il giovane ungherese Zoltan Perl.

Le rotazioni dei lunghi, vista l’assenza di Nicevic, sono assicurate dal campano Antonio Iannuzzi, che si sta mettendo in evidenza con 8,5 punti e 4,2 rimbalzi di media a gara.

LA SITUAZIONE DELLA RED OCTOBER - Non è al meglio per i noti problemi all’inguine destro, ma sarà comunque della partita, il capitano della Red October, Craig Callahan. Coach Kiril Bolshakov potrà dunque contare sul roster al completo. Il dodicesimo giocatore a referto sarà il giovane, classe 2000, Pietro Nasini.

I PRECEDENTI - Sono 11 i precedenti tra Pallacanestro Cantù e Orlandina Capo d’Orlando con un bilancio favorevole alla Red October che si è imposta in 7 occasioni. Il trend è rafforzato se consideriamo solamente le gare giocate in Lombardia dove i bianco- blu hanno vinto 4 confronti su 5.

Il massimo punteggio nella storia delle sfide tra le due formazioni risale all’annata 2005/2006 con l’Upea, allora allenata da Giovanni Perdichizzi, che ha espugnato il Pianella per 107 a 95.

Il divario maggiore per i canturini è stato fatto registrare nel match di ritorno della scorsa stagione con l’Acqua Vitasnella che ha sconfitto la Betaland per 84 a 56 grazie ai 18 punti di Walter Hodge e ai 16 di Brady Heslip.

Ancora più recente il massimo scarto per i paladini. Nella gara di andata, disputata lo scorso 30 ottobre al PalaFantozzi, Capo d’Orlando ha travolto la Red October per 96 a 53 (peggiore sconfitta nella storia dei bianco- blu) nonostante i 18 punti di Tremmell Darden.

GLI EX - C’è un unico ex nella sfida di domani tra Red October Cantù e Betaland Capo d’Orlando. Il vice allenatore dei siciliani, Flavio Fioretti, è cresciuto cestisticamente nella Pallacanestro Cantù guidando diverse formazioni del settore giovanile bianco- blu. Nel 1999 Fioretti è entrato a far parte dello staff tecnico della prima squadra, dove è rimasto fino al 2011, dapprima come assistente nella gestione di Franco Ciani, poi come vice di Stefano Sacripanti, di Luca Dalmonte e di Andrea Trinchieri.