Lega A - Milano a Desio con la prima chance di chiudere la serie
Il primo match-point dei quarti di finale dell’Olimpia è a Desio, questa volta campo esterno contro la Red October Cantù. Si gioca mercoledì 16 maggio alle ore 20.30 (diretta su Eurosport 2). L’Olimpia ha vinto le prime due partite in casa con scarti importanti, 32 e 12 punti, ma cambia lo scenario e Cantù gioca per rimanere viva. Nelle ultime due occasioni in cui l’Olimpia si è presentata a gara 3 in trasferta sul 2-0 ha vinto: a Bologna nel 2015 e a Trento nel 2016. Lo scorso anno vinse gara 3 a Capo d’Orlando ma la affrontò sull’1-1. E’ la sesta sfida stagionale tra le due squadre: l’Olimpia ha vinto quattro delle prime cinque, inclusa quella giocata proprio a Desio in regular season. “Per ora ci siamo solo conquistati il diritto di tornare a giocare sul nostro campo, ma nei playoff fai strada solo se sei capace di vincere in trasferta”, analizza il Coach Simone Pianigiani. La squadra si è allenata al Mediolanum Forum a metà pomeriggio e raggiungerà Desio nella mattinata di domani per lo shootaround.
Qui puoi scaricare tutte le note della serie: Cantù-Milano Quarti Gara 3
LA STORIA DELLA SERIE
Gara 1, Milano-Cantù 105-73. L’Olimpia mette le mani sulla partita nel primo quarto in cui segna 31 punti. Cantù ha due reazioni importanti: nel secondo quarto rientra a meno sei e nel terzo periodo con un avvio favorevole mette in apprensione Milano e forza Pianigiani a chiamare time-out dopo due minuti. Ma l’Olimpia chiude con 105 punti, seconda prestazione stagionale, e il 50% da tre, ancora seconda prova dell’anno dall’arco come lo sono i 21 assist. Il quarto periodo è accademico con il vantaggio che non scende sotto i 30 punti.
Gara 2, Milano-Cantù 87-85. Cantù abbassa il quintetto e parte meglio rispetto a gara 1. L’Olimpia reagisce subito, Kuzminskas segna 7 punti nel primo quarto e con Micov genera la fuga dell’Olimpia. Il secondo quarto, con 11 punti di Bertans, è tutto di Milano. L’Olimpia schizza via a più 25 in due momenti diversi. Dopo il terzo fallo di Kuzminskas, Cantù reagisce e riesce a limitare il disavanzo a 15 punti. Nel terzo periodo, Cantù arriva a meno sei quando Tarczewski assume il controllo dei rimbalzi e supportato da Kuzminskas, Bertans e infine Micov lancia l’Olimpia verso la vittoria.
NOTE SULLA SERIE
MICOV – Con i 13 punti segnati in gara 2, Vlado Micov ha toccato quota 13 gare consecutive in doppia cifra.
CINCIARINI – I 15 punti di Andrea Cinciarini in gara 1 sono il suo primato stagionale e l’ottava prestazione in doppia cifra del Capitano. In queste gare l’Olimpia è 6-2. Il top di Cinciarini fino a gara 1 era stato di 14 punti.
TARCZEWSKI – Kaleb Tarczewski ha piazzato in gara 1 la sua quarta prestazione in doppia cifra a rimbalzo della stagione. In gara 2 (12 punti) è andato in doppia cifra per l’ottava volta in campionato. In queste gare l’Olimpia è 7-1.
BERTANS – In gara 2 Dairis Bertans ha pareggiato il record stagionale in campionato di 16 punti, stabilito nella trasferta di Pistoia. Bertans ha una striscia aperta di quattro gare in doppia cifra, 11 tiri liberi consecutivi a segno, ha 6/9 da tre nei playoff.
KUZMINSKAS – Dopo gara 2 sono sei le prove in doppia cifra di Mindaugas Kuzminskas in campionato. In queste gare l’Olimpia non ha mai perso, 6-0. Kuzminskas ha una striscia aperta di nove tiri liberi a segno.
CENTO – In gara 1 l’Olimpia ha valicato quota 100 punti per la terza volta in campionato. Il record appartiene ancora ai 116 segnati contro Sassari ma i 105 firmati contro Cantù sono la seconda prova “over 100” nelle ultime tre giocate. L’Olimpia ha fatto 10/20 da tre: il 50% eguaglia la miglior prova stagionale ottenuta però con un maggior numero di conclusioni (26, sempre contro Sassari).
CHI SONO GLI ARBITRI
Gara 3 sarà arbitrata da Carmelo Paternicò, Michele Rossi e Beniamino Attard.
MILANO-CANTU’: I PRECEDENTI
L’Olimpia è in vantaggio di 97-67 negli scontri diretti con Cantù, 65-18 nelle partite giocate a Milano dopo gara 2. Il bilancio è 46-30 per i brianzoli in territorio esterno (4-1 per Cantù nei confronti in campo neutro). Curiosamente, Milano e Cantù si sono incontrate in una finale di Coppa dei Campioni, nel 1983 a Grenoble (69-68 per l’allora Ford), ma non si sono mai incontrate in una finale scudetto. Nel 2011, Cantù eliminò l’Olimpia in semifinale (3-1). Nella storia dei due club a parte la finale di Coppa dei Campioni, la sfida più appassionante fu la semifinale scudetto del 1981 quando Cantù eliminò Milano sbancando San Siro dopo tre supplementari con 32 punti del 19enne Antonello Riva, ovvero il giocatore più rilevante – assieme a Renzo Bariviera – che abbia militato in tutte e due le squadre. Riva fu acquistato dall’Olimpia dopo la stagione 1988-89. Lo scorso anno l’Olimpia vinse ambedue le sfide.
Vs CANTU’ NEI PLAYOFF – L’Olimpia ha incrociato le armi con Cantù nei playoff per l’ultima volta nel 2011, in semifinale. Cantù vinse 3-1 e si qualificò per la finale che avrebbe perso 4-1 contro Siena. In tutto le due squadre si sono affrontate sei volte nei playoff con un record di 3-3 nelle serie. Nel 1980, l’allora Gabetti Cantù eliminò l’Olimpia in semifinale 2-0; nel 1981 l’allora Squibb eliminò il Billy 2-1 in una serie in cui il fattore campo non venne mai rispettato e poi vinse lo scudetto; nel 1984 l’Olimpia vinse 2-0 in semifinale (perse la finale con la Virtus Bologna); nel 1988 ancora si impose 2-0 salvo perdere contro Pesaro in finale (3-1); nel 2005, Milano vinse 3-0 nei quarti di finale. Il bilancio nelle singole partite è favorevole all’Olimpia 11-7 dopo gara 2.
PIANIGIANI vs CANTU’ – In carriera ha allenato 34 volte contro Cantù con un bilancio complessivo di 30-4. Il coach dell’Olimpia ha vinto contro Cantù due finali di Coppa Italia (2011 e 2012), una finale scudetto (2011, 4-1) e una Supercoppa (2011). In totale è 12-1 nei playoff, 3-1 in Coppa Italia, 1-0 in Supercoppa, 1-1 in EuroLeague, 13-1 in regular season compresa la stagione attuale.
MILANO-CANTU’ QUEST’ANNO
17 dicembre, Milano: Olimpia-Cantù 93-77: l’Olimpia costruisce il vantaggio già nel primo quarto, segna 50 punti nel primo tempo e vince tutti i quarti chiudendo a +16 con Andrew Goudelock a quota 23. Abass fa il record stagionale con 13 punti, Tarczewski fa 13 più nove rimbalzi.
16 febbraio, Firenze: Olimpia-Cantù 87-105: quarti di finale di Coppa Italia. Cantù prende il largo fin dall’inizio segnando 57 punti in un primo tempo chiuso a più 19. La reazione di Goudelock che segna 23 punti è tardiva.
15 aprile, Desio: Cantù-Olimpia 93-98: l’Olimpia domina la gara per tre quarti ancora con un grande Goudelock (22 e 5 assist). Cantù mette in piedi una rimonta furiosa in un quarto periodo da 30 punti, riesce ad avvicinarsi ma non a farsi davvero minacciosa. Una tripla da nove metri di Goudelock chiude la partita. 16 punti di Gudaitis con 7/8.
LA MILANO-CANTU’ CONNECTION
Awudu Abass, passato due anni fa da Cantù a Milano, è cresciuto nelle giovanili di Cantù ed è stato capitano della squadra nella sua ultima stagione brianzola. Abass è ha giocato sette volte contro la sua ex squadra. Il bilancio è favorevole a lui 6-1 nel complesso. Vladimir Micov ha giocato a Cantù dal marzo del 2010 quando è stato rilevato da Vitoria debuttando nel campionato italiano e segnando 10.4 punti di media con il 39.4% da tre in EuroLeague nella stagione 2011/12. A Cantù è rimasto fino alla stagione 2011/12 al termine della quale ha firmato per il CSKA Mosca. Micov a Cantù ha giocato una finale scudetto persa 4-1 contro Siena (allenatore Pianigiani). In due anni e mezzo ha giocato 90 partite con 947 punti segnati. Andrea Cinciarini ha giocato a Cantù nel 2012/13, stagione in cui debuttò in EuroLeague. Un altro ex è Marco Cusin che ha giocato a Cantù nelle stagioni 2012/13 e 2013/14, anche lui debuttando in EuroLeague. Giocatori importanti che abbiano giocato nelle due squadre: Fausto Bargna, Davide Pessina, Andrea Blasi, Jerry McCullough, Piero Montecchi, Thurl Bailey, Dante Calabria, Stefano Mancinelli, Joe Ragland.
L’OLIMPIA NEI PLAYOFF
37 PARTECIPAZIONI – L’Olimpia partecipa ai playoff per la 37° volta. Nessuna squadra ha preso parte ad un maggior numero di edizioni. Nei 36 precedenti, ha vinto il titolo 8 volte e 17 volte ha partecipato alla finale scudetto. Vanta anche 8 apparizioni in semifinale e 8 nei quarti, 3 volte la sua corsa si è fermata agli ottavi di finale (attualmente non esistenti).
NEI QUARTI – L’Olimpia ha giocato 33 serie di quarti di finale con 25-8 di bilancio. Nelle singole partite vanta 71 vittorie e 36 sconfitte dopo gara 1; in casa adesso è 48-12, in trasferta è 23-24. In 24 occasioni ha affrontato i quarti di finale con il vantaggio del campo e il bilancio è di 20-4. L’Olimpia è 11-4 nei quarti di finale giocati al meglio delle cinque partite come quest’anno.
COACH PIANIGIANI – Simone Pianigiani ha superato Jasmin Repesa con 61 vittorie nei playoff e adesso è solo al terzo posto di tutti i tempi. Il primo in classifica è Carlo Recalcati con 66 vittorie, segue Ettore Messina con 62. Dan Peterson è quinto con 55. Con 61-6 Pianigiani è primo per percentuale di vittorie con il 91.0%.
CINCIARINI – Andrea Cinciarini con i cinque assist di gara 2 ha distribuito in carriera 249 assist nei playoff, secondo assoluto nella speciale classifica dietro il capolista Riccardo Pittis con 275.
CINCIARINI 2 – Il Capitano adesso è a meno uno da David Hawkins per numero di assist nei playoff in maglia Olimpia con 65. Hawkins è al settimo posto di sempre. Dino Meneghin è sesto con 67.
CINCIARINI 3 – Cinciarini ha 275 assist in maglia Olimpia, ottavo di sempre a 14 assist dai 289 di Aleksandar Djordjevic. Mike D’Antoni è primo con 1138!
CINCIARINI 4 – Sono 1113 gli assist di Andrea Cinciarini in serie A. E’ ottavo di sempre a 12 assist dal settimo, Alessandro Fantozzi.
TARCZEWSKI – Con 16 schiacciate Kaleb Tarczewski è quinto di sempre nella storia dei playoff dell’Olimpia a pari merito con Frank Elegar e a una schiacciata da Gani Lawal, quinto. Samardo Samuels capeggia la graduatoria con 37.