Lega A - La trasferta di Cantù nelle parole di Alessandro Ramagli

Lega A - La trasferta di Cantù nelle parole di Alessandro Ramagli

Arriva anche la presentazione della gara valida per la decima giornata di campionato di serie A da parte del coach della Segafredo VirtusBologna Alessandro Ramagli. Si va a giocare al PalaDesio domani contro la Red October Cantù (ore 18.15, diretta Eurosport Player e Radio Bologna Uno). Così il tecnico bianconero nelle parole raccolte da bolognabasket.it:

“Cantù una squadra molto pericolosa, ricca di talento, che gioca una pallacanestro particolare ad alto ritmo. Amano molto gli isolamenti sia con gli esterni che con i lunghi. Giocano con un alto numero di possessi, anche con una ottima durezza difensiva. Sono meno incidenti in difesa quando iniziano a far fatica a segnare. È una squadra che facilmente arriva ai 90 punti segnati. Conosciamo bene le loro caratteristiche e sappiamo che qualità hanno. Una squadra di valore e di qualità, che gioca in modo particolare. Noi dovremo essere bravi ad essere equilibrati, limitare le palle perse ed essere convincenti a rimbalzo. Dovremo avere possessi intelligenti per cercare di abbassare il numero dei possessi generale: questo non significa camminare, sarà fondamentale il tempo della gara. Capire cosa fare nei primi secondi dell’azione e cosa fare al termine dell’azione.

Con Baldi Rossi cambia qualcosa? “Assolutamente no però, lui è un giocatore che va ad impattare in un ruolo in cui non avevamo un buco. Era già pronto per darci una mano domenica ma qualcuno gli ha dato un gomito invece che una mano. Gli chiederemo più o meno le stesse cose che chiediamo a Ndoja. Giochi alto basso, lui è poi un eccellente passatore. Ha fatto una settimana intera di allenamento senza nessun tipo di acciacco.

Settimana tranquilla dopo la vittoria con Cremona? “Io mi baso su quello che vedo in campo. Non è stata tranquillissima: la caviglia di Pajola, Umeh ha avuto un problema ad un piede e c’è stato anche qualche problemino Alessandro Gentile. Abbiamo dovuto misurare e centellinare le energie soprattutto per Alessandro. Dal punto di vista qualitativo è stata un’ottima settimana. Ci sono momenti di ogni tipo, anche questi.”

Partita importante per le Final Eight? “Sicuramente si, è normale e giochiamo con una diretta concorrente. Ma lo saranno anche le altre successive. È chiaro che adesso queste sei partite sono tutte fondamentali.”

Il tuo giudizio su Lafayette? “Non dobbiamo dimenticare perché lo abbiamo preso: avere un giocatore difensivamente impattante e offensivamente complementare, conoscendo quelle che sono le nostre caratteristiche principali. Possiamo parlare di lui ma anche di altri. Io vedo che per le cose per cui l’abbiamo preso è un giocatore efficiente. Per altri aspetti può fare meglio ma su questo tutti quanti dobbiamo fare meglio. Questo però rientra sempre nel processo di costruzione e crescita del gruppo. La maggior parte che gli abbiamo chiesto dal primo giorno lui ce le ha date costantemente.”

Il video, grazie a Laura Tommasini di Sportpress.