Lega A - La Red October torna a Desio per ritrovare la vittoria

Lega A - La Red October torna a Desio per ritrovare la vittoria

La Red October torna tra le mura amiche del PalaBancoDesio dopo due trasferte consecutive per affrontare domani alle ore 18.15 la Pasta Reggia Caserta e per cercare di riassaporare il gusto della vittoria dopo due sconfitte.                                                                               

GLI AVVERSARI - La Juve del confermato coach Sandro Dell’Agnello è probabilmente la rivelazione di questo inizio di stagione visto che, partita con l’obiettivo di ottenere una tranquilla salvezza, al momento si trova al quarto posto in classifica a quota 8 punti, in coabitazione con il Banco di Sardegna Sassari, con 4 successi e solo 2 sconfitte. Domenica scorsa i campani si sono imposti facilmente in casa sulla Dolomiti Energia Trento per 84 a 67 grazie ai 18 punti degli esterni Edgar Sosa e Daniele Cinciarini.

Il quintetto - Caserta ha costruito in estate un roster molto interessante creando un perfetto mix di talenti stranieri e italiani. Il play titolare è lo statunitense, di passaporto dominicano, Edgar Sosa, già visto in Serie A a Biella, Montegranaro e Sassari, dove ha vinto Coppa Italia e Scudetto, che con la maglia bianco- nera sta facendo registrare 10,8 punti e 4,8 assist di media a match.

Al suo fianco giocano l’americano Joshua Bostic, l’anno scorso in VTB League al VEF Riga e autore di 9 punti di media a partita in questo avvio di campionato, e la confermata ala svedese, ex Virtus Bologna, Viktor Gaddefors. Sotto le plance la Pasta Reggia schiera la coppia di statunitensi composta dall’ala Raphiael Putney, in doppia cifra con 10,3 punti di media a sfida e fino ad ora infallibile dalla lunetta (7 su 7 ai liberi), e dal centro Mitchell Watt, che è il miglior marcatore dei campani con 14,7 punti di media a gara grazie anche a un notevole 60% da tre (quinto nella speciale classifica della Serie A) e che si fa sentire pure nel pitturato con 7,5 rimbalzi di media a match.

La panchina - Coach Dell’Agnello conta su una panchina lunga e di ottimo livello. Play di riserva è il pugliese Marco Giuri, alla sua seconda stagione alla Juve, che garantisce un contributo prezioso con 5,8 punti e 2,8 assist di media a partita. Le rotazioni degli esterni sono assicurate dall’esperto Daniele Cinciarini, che sta confermando le sue doti di attaccante con 12,5 punti di media a sfida e che si trova al terzo posto nella graduatoria dei migliori tiratori da tre punti del campionato con il 61,1% dall’arco, e dall’americano, di passaporto maltese, Darryl Jackson, negli ultimi due anni in Serie A2 a Roseto e Casalpusterlengo.

Sostituiscono i lunghi l’italo- georgiano Nika Metreveli, che aveva già concluso la scorsa annata a Caserta, e il polacco Aleksander Czyz, che in Italia ha già giocato a Roma e a Pistoia, che ha iniziato benissimo la stagione con 12,5 punti e 5,3 rimbalzi di media a gara.

LA SITUAZIONE DELLA RED OCTOBER - La Red October ha vissuto una settimana abbastanza travagliata dal punto di vista fisico. Hanno saltato infatti degli allenamenti sia Tremmell Darden, per un’infiammazione al tendine d’Achille della gamba sinistra, sia JaJuan Johnson, per una forte contusione alla spalla destra rimediata nella partita contro Reggio Emilia, sia il capitano Craig Callahan, che soffre di un problema muscolare all’inguine. Tutti e tre i giocatori della Red October dovrebbero però essere a disposizione di coach Kurtinaitis per il match di domani.

I PRECEDENTI - Quella di domani sarà la 55esima sfida tra la Pallacanestro Cantù e la Juve Caserta, con un bilancio complessivo favorevole alla Red October che si è imposta in 33 dei 54 incontri disputati. Il trend è rafforzato se consideriamo solamente le gare giocate in casa dai  bianco- blu che sul loro parquet hanno ottenuto 22 vittorie a fronte di sole 6 sconfitte.

Il massimo punteggio complessivo è stato fatto registrare nei playoff scudetto della stagione 1985/1986. La Mobilgirgi Caserta espugnò il Palasport Pianella sconfiggendo l’Arexons con il risultato di 114 a 110. Lo scarto maggiore a favore della formazione campana risale alla Coppa Italia dell’anno 1983/ 84, quando la Indesit batté la Jolly Colombani di Gianni Asti per 93 a 77. Molto più recente invece il maggior divario per la Pallacanestro Cantù. L’allora NGC Medical di coach Luca Dalmonte ha infatti sconfitto nel 2008/2009 l’Eldo Caserta di ben 28 punti, con il punteggio di 99 a 71.

GLI EX - C’è solamente un ex nella gara di domani tra Red October Cantù e Pasta Reggia Caserta. Salvatore Parrillo è cresciuto nel vivaio bianco- nero e ha esordito in Serie A proprio con la maglia della Juve nella stagione 2008- 2009. L’esterno è rimasto in Campania, allenato da Stefano Sacripanti, per altri due anni prima di trasferirsi in Serie B a Ferentino.