Lega A - Il colpo di giornata lo fa Avellino a Sassari, col thriller overtime

Lega A - Il colpo di giornata lo fa Avellino a Sassari, col thriller overtime

La gerarchia del girone d'andata di serie A la scrive oggi la Sidigas Avellino che al supplementare ha la meglio su un Banco di Sardegna che si sgonfia nel momento più importante del match, ebbro di gioia per i due liberi di Bamforth dopo il canestro di Shawn Jones che hanno regalato al pubblico del Palaserradimigni cinque minuti in più quando la vittoria se n'era già andata via. Adesso tutti a recriminare sull'episodio in più o in meno che avrebbe potuto girare la gara - anche tra i tifosi della Scandone: la verità è che oggi le due squadre si equivalgono, la gara è stata decisa da episodi che hanno premiato gli irpini, un sontuoso Jason Rich di livello stratosferico, un Fitipaldo cui le voci di cessione hanno portato a una reazione, e il maggior equilibrio di Sacripanti nelle rotazioni per portare Fesenko, da poco recuperato, a far male nell'overtime.

 

Dinamo Banco di Sardegna 88– Scandone Avellino 95

Banco di Sardegna. Spissu 12, Bergonzi, Bamforth 20, Planinic 6, Devecchi, Randolph 8, Pierre 7, Jones 14,  Hatcher 13, Polonara 8, Picarelli, Tavernari . All. Federico Pasquini.

Scandone Avellino. Zerini, Wells 5, Fitipaldo 18, Sabatino, Leunen 5, Scrubb 8, Filloy 9, D’Ercole 3, Rich 33, Fesenko 9, Ndiaye 5, Parlato. All. Stefano Sacripanti.

La cronaca, con i quintetti: Coach Pasquini manda in campo Bamforth, Pierre, Jones, Hatcher e Polonara, coach Sacripanti risponde con Leunen, Filloy, D’Ercole, Rich e Fesenko. Partenza sprint della Sidigas che mette subito la testa avanti con le triple di Filloy e D’Ercole, ex di giornata. Il Banco di Sardegna si fa vivo con Jones e Hatcher: la bomba di Bamforth dice sorpasso biancoblu. Ma gli irpini non ci stanno e si riportano avanti con Rich e Filloy. Spissu e Pierre conducono il Banco. Il contropiede di Wells e la tripla di Fitipaldo chiudono il primo quarto 20-22. Nella seconda frazione Fitipaldo e Ndiaye firmano il +5 irpino, a condurre i sassaresi ci sono Hatcher e Bamforth. La spettacolare schiacciata della coppia Bamforth-Pierre fa saltare dalle seggiole il pubblico del PalaSerradimigni e dice -1 Banco. È sempre il giocatore del New Mexico a siglare il sorpasso, Jones aumenta il vantaggio. Reazione biancoverde con Leunen e Rich che bombardano dall’arco. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 41-45.

I giganti di Sassari entrano in campo nel secondo tempo con la voglia di imporsi e di combattere su ogni pallone. La rimonta nasce dal duo Hatcher-Polonara che mettono a segno un parziale da 7-3 che riporta i giganti a un possesso di distanza. A mettere la firma su parità e sorpasso è un meraviglioso Marco Spissu che infila due bombe di importanza capitale e prosegue la sua corsa chiudendo un break personale di 8 punti. Fitipaldo prova ad accorciare le distanze, Bamforth e Polonara non sbagliano dalla lunetta. Al 30’ il tabellone dice 68-61. La coppia Fesenko-Fitipaldo riporta gli irpini a un punto di distanza. Fesenko e Rich riportano Avellino in parità: con poco più di 5’ da giocare inizia una nuova partita, giocata sui nervi e sull’intensità. Hatcher sblocca i sassaresi, ancora Rich per la Scandone che sigla il +4.  Jones e Pierre accorciano le distanze ma Rich tiene i suoi avanti. Appoggio morbidissimo di Jones per il -2, sul cronometro 30’’. Rich manda in lunetta Bamforth, al numero 4 non trema la mano: 2/2 ed è 84 pari con 14’’ da giocare. Avellino non trova il tiro che chiude la partita: overtime! Nei cinque minuti supplementari la Sidigas si porta avanti mentre i biancoblu non riescono a imporsi. Si chiude 88- 95.