Lega A - Grissin Bon-Umana: le parole di De Raffaele

Lega A - Grissin Bon-Umana: le parole di De Raffaele

Così il coach della Umana Venezia De Raffaele sulla gara con la Grissin Bon Reggiio Emilia: "Certamente andiamo ad affrontare una squadra che, viste le due finali negli ultimi due anni, si pone di diritto come l’“anti-Milano”. Nonostante abbia cambiato giocatori importanti, ha un roster di altissimo livello. Ha scelto una linea diversa rispetto agli stranieri, ma è rimasta la matrice italiana, che adesso ha ancor più responsabilità nei finali di gara, anche se mi sembra che avesse già di base un’identità italiana. Sarà difficile perché giochiamo fuori casa e doppiamente difficile perché affrontiamo un’avversaria importante. È in ogni caso una sfida che arriva al momento giusto per noi, dopo una partita non buona in Francia, soprattutto dal punto di vista offensivo. Una squadra importante da affrontare è la migliore, per avere una reazione: non so se sia meglio o peggio, ma di certo è di stimolo giocare contro una delle pretendenti ad arrivare in fondo alla stagione. Per questo, mi aspetto una prova consistente da parte della mia squadra in una partita importante. Veniamo da due partite un po’ diverse, visto che, in Champions, per 35 minuti abbiamo avuto una buona consistenza difensiva. C’è stata invece sterilità offensiva, nonostante i tanti buoni tiri aperti costruiti, sia con Trento che a Le Mans. Dobbiamo ritrovare al più presto il ritmo dell’attacco e più fluidità nelle esecuzioni. Ho puntato l'attenzione sui cedimenti finali, che credo non siano accettabili per una squadra come la nostra. Con Trento questo ha determinato un risultato finale diverso rispetto all’andamento della gara e questo si è un po’ ripetuto anche a Le Mans, pur con tratti diversi. Vorrei però chiudere il discorso del passato, altrimenti ci portiamo dietro le sconfitte per troppo tempo. Io sono comunque molto sereno. I miei giocatori hanno tutti fiducia e sono tutti arrabbiati: con rabbia positiva, dunque, possiamo andare a giocare sul campo di Reggio Emilia per riscattarci, pur sapendo di aver di fronte una signora squadra."