Lega A - Cremona, Lepore: “Restare nel piano partita per ottenere due punti fondamentali”

Lega A - Cremona, Lepore: “Restare nel piano partita per ottenere due punti fondamentali”

Paolo Lepore, coach della Vanoli Basket Cremona, presenta così ai giornalisti la delicata sfida interna con Sassari:

 

“Sassari è squadra che sta lottando per entrare nelle prime quattro della Champions League, quindi è squadra con una dimensione europea, con un roster costruito per giocare il doppio impegno ad altissimi livelli. E’ stata inoltre finalista di Coppa Italia giocandosela con Milano. È squadra costruita e fatta da giocatori esperti, ha un nucleo di italiani che ormai hanno tanti anni alle spalle nel campionato italiano e in più, ultimamente, ha aggiunto un giocatore come Lighty che gli dà un equilibrio nello spot di ala che probabilmente prima non aveva.

 

Per tutte queste ragioni e perché andiamo ad affrontare una squadra che viene da due sconfitte consecutive in campionato e che vorrà sicuramente riscattarsi, sarà una partita difficilissima. Sassari è la seconda miglior difesa del campionato, è quindi una squadra molto aggressiva che cercherà di rompere i nostri giochi offensivi. Noi dovremo fare la nostra partita, cercando di muovere il più possibile la palla per provare a entrare in area. La chiave di tutto, contro le difese aggressive, è infatti proprio quella di cercare di mettere la palla vicino a canestro. Andare cioè su quelle situazioni che costringono la difesa a collassare per poi sfruttare gli spazi esterni che si aprono per i tiratori perimetrali.

 

Non dobbiamo fare l’errore di entrare nella frenesia di voler chiudere la partita subito anche perché contro squadre così organizzate ed esperte sarà una partita durissima per tutti i quaranta minuti. Per noi sono due punti di vitale importanza per questo dovremo cercare di preoccuparci di più di quello che dobbiamo fare noi piuttosto che di quello che non dobbiamo far fare agli altri. Arrivati a questo punto del campionato abbiamo delle regole sia in attacco che in difesa e l’obiettivo è quello di rimanere il più possibile e per il maggior tempo possibile fedeli a quello che sarà il nostro piano partita. Non dobbiamo subirli ma dobbiamo essere noi ad attaccarli”.