LEGA A - Caserta al Ruffini senza Bostic, ma alla Torino senza play serve un’impresa

10.12.2016 12:30 di  Pietro Battaglia   vedi letture
LEGA A - Caserta al Ruffini senza Bostic, ma alla Torino senza play serve un’impresa

Undicesima giornata della Serie A. La prima capitale d’Italia si prepara ad assistere ad un doppio scontro sull’asse Torino-Juve. Il primo è il derby della Mole tra il Torino FC e la Juventus FC. Poi, il secondo, per altro posticipato alle 19:00 proprio a causa del suddetto match, è tra Auxilium Torino e Juve Caserta Basket (che deve il suo nome proprio alla  società calcistica bianconera).
Per quanto riguarda il pianeta della palla a spicchi, l’attenzione è rivolta esclusivamente a quello che succederà tra le mura del palasport del Parco Ruffini. E sul parquet verniciato di un incomprensibile azzurro arriva l’assoluta sorpresa della stagione, la Pasta Reggia Caserta, terza in classifica a pari merito con le corazzate della Sidigas Avellino e dell’Umana Venezia (7 vittorie per tutte e tre). Per i campani la passata stagione sul fondo della graduatoria, in compagnia dell’allora Manital stessa, è già un pallido ricordo. Coach Sandro Dell’Agnello arriva in Piemonte senza Joshua Bostic, il suo miglior difensore, vittima di un infortunio muscolare in settimana. E proprio la difesa sarà la chiave indiscussa di una partita che vede affrontarsi due dei migliori attacchi di tutta la Serie A, ma anche due delle peggiori difese in assoluto (Torino “vanta” il record di punti subiti con una media di 85,3; Caserta si ferma a “soli” 83,1). Altro mezzo problema della Juve sarà la condizione di Putney, non al meglio.
Tuttavia, se la Pasta Reggia non se la passa benissimo sul fronte dell’infermeria, la Fiat è in una situazione decisamente più preoccupante. Infatti, degli undici giocatori gialloblù tutti i tre sono i playmaker sono infortunati. Il titolare Wright dopo una distorsione alla caviglia nell’ultima uscita a Pistoia ha dovuto restare ai box per qualche giorno. Ha provato ad allenarsi giovedì, ma non è noto se in effetti sia possibile un suo recupero per domani. Ad ogni modo i supporters piemontesi possono al massimo sperare di vedere scendere in campo solo e soltanto lo stesso Wright seppur, nel caso, a meno che mezzo servizio. Invece, sembrano definitivamente tramontate per Vitucci le chances di schierare Poeta (mal di schiena) e Parente (infortunato alla caviglia).
Insomma, l’intero settore play dell’Auxilium è K0. Come possa risolvere il problema questa Torino, non si può proprio immaginare, soprattutto dopo aver visto l’esito dell’ultima apparizione, a Pistoia, con un ultimo quarto da incubo senza nessun regista (25-13 per la The Flexx il parziale).
Di sicuro, come sempre, può succedere di tutto, ma l’impegno per la Pasta Reggia non sembra troppo proibitivo. La Fiat proverà comunque a sputare sangue, ma l’emergenza-play è un nodo davvero difficile da sciogliere. A Vitucci l’arduo compito di inventarsi qualcosa, con un Harvey candidato numero uno a ricoprire lo spot sguarnito.
Che sia o meno un duello a colpi di stampelle, lo si scoprirà domani. Non resta che aspettare che si accendano i lampioni e i riflettori del Ruffini e … che lo spettacolo della Serie A cominci!