Lega A - Brindisi, Sacchetti: 'Ad Avellino con lo spirito giusto'

Lega A - Brindisi, Sacchetti: 'Ad Avellino con lo spirito giusto'

Coach Meo Sacchetti e l’atleta Kris Joseph hanno incontrato i giornalisti presso la sala stampa ‘Antonio Corlianò’ del Palasport “Elio Pentassuglia”. A prendere per primo la parola è l’allenatore biancoazzurro, appena nominato dal Consiglio Federale FIP nell’Italia Basket Hall of Fame: “Un premio per la mia carriera da atleta che mi inorgoglisce e che andrò a ritirare con molto piacere alla prima occasione utile”. Il presente invece narra della prossima ostica trasferta in casa della Sidigas Avellino: “La Scandone è una squadra da vertice della classifica, subito dopo Milano e accanto a Reggio Emilia. Penso che si giocherà fino alla fine le chances di centrare la finale playoff scudetto. Hanno due ottimi playmaker come Ragland e Green e sono coperti in tutti i ruoli. Bisognerà giocare al PalaDelMauro con lo spirito giusto, pronti a sfruttare le nostre opportunità e consapevoli di poter e dover ancora migliorare diversi aspetti di gioco”. Al fianco di coach Meo Sacchetti, presente anche l’ala canadese Kris Joseph: “Come ben sapete ho avuto un problema in preseason che mi ha costretto a rimanere fuori per più di un mese. Ho saltato così tutta la preparazione atletica, ma da qualche settimana mi alleno ormai regolarmente con i miei compagni. Non sono al 100% tuttavia la mia condizione fisica cresce giorno dopo giorno grazie al lavoro con i due assistant coach Maffezzoli ed Esposito che mi seguono e monitorano costantemente. Spero di prendere sempre più confidenza con il ritmo partita”. Infine l’atleta biancoazzurro si sofferma sul percorso di ambientamento all’interno della realtà brindisina: ”Ho giocato in NBA a Boston e in Francia, due realtà piuttosto differenti da quella attuale. Non mi trovo bene nelle grandi metropoli bensì preferisco le piccole città in cui si vive più tranquilli, perciò Brindisi è l’ideale. Inoltre la filosofia di coach Sacchetti si rispecchia in molti aspetti nella mentalità americana di attaccare nei primi secondi dando libero sfogo alla creatività e qualità dei giocatori. Mi trovo a mio agio e spero di aumentare il mio rendimento per aiutare la squadra a vincere quante più partite possibili”.