Lega A - Andrea Crosarioli, pivot col vizio dell'assist

Lega A - Andrea Crosarioli, pivot col vizio dell'assist

Andrea Crosariol, di professione centro ma all’occorrenza playmaker. 33 anni il mese scorso, il lungo della Nazionale italiana è indubbiamente tra i migliori passatori dell’intera Serie A. Doti tecniche non comuni e visione di gioco pari a quella di un play puro, nonostante la stazza fisica sia di 212 centimetri per 114 chili. A statistiche, con i suoi pari ruolo, Andrea è al quarto posto nella categoria “lunghi” con 2 assist di media (20 in 10 gare disputate), dietro di pochissimo al virtussino Marcus Slaughter con 2.1 di media. Il resto del podio è formato da Julian Wright della Pallacanestro Reggiana, al secondo posto con 2.6 assist di media, e da Maarten Leunen di Avellino, primo con 33 assist in 10 incontri. Tuttavia, restringendo l’analisi ai soli centri di ruolo (dunque Leunen escluso), il giocatore della Red October Cantù rientra nella Top3 del campionato.
IL VIZIO DELL’ASSIST
Servire i propri compagni di squadra con passaggi illuminanti è una qualità che Crosariol ha sempre avuto in carriera, come ampiamente dimostrato nel corso della passata stagione. Nel 2016-2017 Crosariol ha chiuso l’annata a Pistoia con 52 assist in 33 gare giocate (1.5 di media), dunque, con ancora venti partite di regular season, il giocatore canturino ha la possibilità di migliorare il proprio record in una singola stagione di Serie A, provando ad arrivare ai 60 assist stagionali. Attualmente, Crosariol è a sette assist da quota 200 in Serie A, cifra che il centro biancoblù può facilmente raggiungere nelle prossime partite. Per adesso, i tifosi della Red October si godono la sua ultima perla contro la Virtus: l’assist dietro la schiena per Jeremy Chappell, scelto come “Play of the Game” della settimana.