Lega A - Andrea Cinciarini, pronto al playoff contro Trento

Lega A - Andrea Cinciarini, pronto al playoff contro Trento

Si comincia giovedì la semifinale tra Olimpia Milano e Aquila Trento, ma Andrea Cinciarini è già pronto alla battaglia, anche a suon di statistiche e forte di un rinnovo di contratto già siglato.

Record di assist per lui nel primo round dei playoffs con 5.3 di media, due volte eguagliando con sei il primato stagionale in una singola gara. Il playmaker dell’Olimpia ha anche segnato 8.8 punti di media, pareggiato il record stagionale di punti con 14 (gara 2) e tirato da due con il 61.9%, decimo assoluto nei playoffs. I 21 assist hanno proiettato Cinciarini a quota 215 in carriera nei playoffs, terzo assoluto a 25 di distanza dai 240 di Gianmarco Pozzecco. Primo con 275 è Riccardo Pittis. Cinciarini adesso è a quota 3.98 di media partita con 54 presenze in carriera

Rinnovo. "Dopo un autunno difficile, ma adesso è tutto superato" spiega il playmaker ad Andrea Tosi della Gazzetta dello Sport. "Infatti è arrivato a febbraio il rinnovo del contratto, ma per me non è stata una sorpresa. Mi piace pensare che la proprietà abbia visto in me, oltre al giocatore, anche la persona capace di trasmettere valori positivi nello spogliatoio. Sono felice di essere all'Olimpia. Vedo il mio rinnovo, che segue i contratti a lungo termine di Abass, Fontecchio e Pascolo, come un segno di programmazione del futuro".

EuroLeague. "Per noi questa coppa è una macchia, inutile girarci attorno. Per due anni di fila siamo usciti dai giochi a dicembre. Ma una via di mezzo esiste: non saremo mai un top club come Cska o Real che hanno budget nettamente superiori ma possiamo emulare club come Darussafaka e Stella Rossa che hanno lottato fino alla fine per il playoff. Il primo passo sarà quello di trasformare il Forum in un fortino inespugnabile".

Nazionale. "Ho vissuto malissimo la bocciatura di Torino dopo che per sei anni di fila ero stato il play titolare. Sarei contento di tornare in Nazionale ma vorrei anche avere un colloquio, sereno non certo polemico, col et. Messina per capire le ragioni di quell'esclusione che mi brucia ancora. Nulla di personale: mi basterebbe solo una telefonata, tanto per chiarirci".

Adesso Trento. "Non vedo punti deboli, se non che ha solo 8 giocatori: in una serie su 7 partite può pagare la fatica. Pregi ne ha tanti: il migliore è l'aggressività difensiva che mette per tutta la gara". La sconfitta in gara 1 contro Capo d'Orlando "ci ha fatto bene perché ha chiarito che nessuna squadra, soprattutto nei playoff, viene a Milano rassegnata a perdere".