Le sette vite di Spinelli: mi faccio trovare pronto

Dopo l'esplosione di Thomas la società valuta la posizione di Dragovic. Il dg Nevola chiarisce: "Lawal e Varnado non sono alla nostra portata". Offerto Travis Watson.
30.10.2013 13:05 di  Massimo Roca   vedi letture
Fonte: Il Mattino
Le sette vite di Spinelli: mi faccio trovare pronto

Ogni estate è in dubbio e poi eccolo lì quando meno te l’aspetti. “Mi piace metterli in difficoltà”, scherza Valerio Spinelli, che domenica con il suo ingresso in campo ha sopperito ad una prestazione non esaltante di Lakovic, in verità più per demerito dello sloveno e degli arbitri che non per una reale consistenza della difesa di coach Dalmonte. “Abbiamo un roster lungo e proviamo a sfruttarlo. Dobbiamo soltanto farci trovare pronti”. Passare dall’ “n.e.” di Pistoia a 20 minuti di qualità contro Roma è il segnale della maturità raggiunta: “Delle volte può essere un po’ più dura perché a freddo ti trovi a giocare un pallone importante. Quando entri devi essere capace di alzare il ritmo. L’esperienza in questo mi dà una mano. Da ventenne vuoi giocare anche 40 minuti perché il fisico te lo consente. Ora cerco di dare un apporto diverso, di qualità”. Tra gli aspetti da migliorare c’è anche quello dell’assetto difensivo: “Contro Pesaro abbiamo avuto dei problemi. Prima delle rotazioni difensive bisogna mantenere più a lungo qualche uno contro uno. Nelle ultime due partite ci siamo riusciti meglio”. Il capitano non fa proclami ma sottolinea la bontà del gruppo: “C’è armonia e determinazione. Dopo la sconfitta di Pesaro abbiamo trascorso una settimana nervosa a testimonianza che non ci stiamo a perdere. L’abbiamo dimostrato subito in un campo caldo come quello di Pistoia. E’ una squadra di carattere. Non ci siamo posti un obiettivo. Sappiamo di poter dare fastidio a tutti”. Nonostante i due successi contro Pistoia e Roma, è sempre attiva la pattuglia di palati fini che si esercita in giudizi ingenerosi nei confronti dell’operato del dg Nevola e di coach Vitucci. Il caso Thomas è emblematico: le critiche oggettive del dirigente sulla consistenza difensiva della squadra e dell’apporto dell’americano sotto questo profilo, hanno suscitato ironia fuori luogo nei confronti di chi cerca di migliorare, equilibrare, un roster sulla carta già di valore con il lavoro in palestra ed eventuali modifiche strutturali. A questo punto, dopo il 39 di valutazione dell’americano, ci saremmo aspettati i complimenti per una delle scelte del mercato estivo. Vitucci a fine gara ha lasciato in stand-by la posizione di Dragovic. A conferma che si è coscienti delle lacune da colmare nella front-line nell’ottica di un ulteriore salto di qualità. Anche questo è segno dei tempi, della crescita della società e dell’ambiente che un tempo che si accontentava ed applaudiva in quel ruolo cestisti come Nobile, Ducharme, Di Marcantonio, Dorkofikis, Capel. Sull’argomento ritorna anche il dg Nevola: “Siamo in crescita. Domenica abbiamo disputato una partita di maggiore solidità. La coppia Ivanov-Thomas è ben assortita a differenza di quanto sostenevano alcuni. All’equilibrio difensivo comunque concorre l’apporto di tutto il complesso e quindi anche degli esterni. In questo momento siamo concentrati su noi stessi e sui progressi che possiamo ancora compiere. Dragovic e Biligha non stanno dando quello che ci aspettiamo ma siamo fiduciosi”. E il dg si lascia scivolare addosso le critiche: “Sento commenti anche sul coach e strani paragoni con il passato. Mi sembra che domenica abbiamo battuto una buona squadra che se, come si dice, ha giocato una buona pallacanestro accresce ancor di più i nostri meriti”. In tema di mercato arrivano le prime smentite: “Nomi come Varnado e Lawal sono al momento fuori dalla nostra portata” e si traccia il profilo di una ipotetica pedina mancante che potrebbe arrivare dai campionati europei più che dai tagli Nba: “Un giocatore che possa incastrarsi al meglio con Ivanov e Thomas e che abbia doti in prevalenza difensive”. Tra i giocatori offerti che ricalcano questo target c’è Travis Watson, ex Milano, tagliato in estate da Cremona, ma che sta furoreggiando con i Lugano Tigers nel campionato svizzero a 23.3 punti e 13.8 rimbalzi di media.