La Dinamo Sassari è troppo stanca, vince una grande Virtus Bologna

Bologna contro ogni pronostico vince contro Sassari e vola all'ottavo posto
25.01.2015 21:48 di  Davide Trebbi  Twitter:    vedi letture
La Dinamo Sassari è troppo stanca, vince una grande Virtus Bologna

La Granarolo Virtus Bologna con una prova di forza e di squadra vince contro una confusa e distratta Banco di Sardegna Dinamo Sassari, riaccuffando Avellino e Pistoia al treno per la qualificazione playoff.

 

Cronaca: La gara inizia con un ritmo molto alto per entrambe le squadre, ma con nessuna che vuole lasciare il passo.

Gli ospiti subiscono fin da subito l'aggressività difensiva dei padroni di casa più riposati anche dalla sosta del campionato.

Gino Cuccarolo sarà un fattore grazie ai suoi centimetri e con una ritrovata determinazione sotto canestro su scarichi bianconeri stupirà tutti adetti ai lavori e tifosi.

Anche Jeremy Hazell con 9 punti nel quarto continuerà il suo buon periodo personale nonostante la pausa.

Sassari però grazie ad un grande David Logan autore di 11 punti con un fantastico 3/3 da 3 punti aiuterà Sassari nella rincorsa.

Buonissimo impatto anche per il nuovo arrivato Juvonte Reddic che sostituendo Cuccarolo non farà rimpiangere il gigante bianconero per un desolato Shane Lawal in marcatura.

Il primo quarto si concluderà 27 a 21.

 

Secondo quarto: Sassari sembrerà confusa in attacco e affidanderà morbosamente tutto ai propri tiratori.

Faticherà tantissimo sempre sul rientrato Cuccarolo che continuerà il suo buon periodo aiutando la Granarolo ad una piccola fuga.

Dopo la liberatoria tripla di Manuel Vanuzzo, Sassari si riavvicinerà al -3 ( 32-29) con Valli preoccupato che chiamerà il primo timeout della gara.

Il timeout servirà a interrompere l'entusiasmo sardo con Okaro White che in contropiede realizzerà un gran canestro acrobatico staccando con i piedi dalla lunetta (34-29).

Dopo la tripla di Hazell, la terna arbitrale fischierà un fallo tecnico ad Allan Ray mettendolo momentaneamente fuori gara.

Un ulteriore fallo non fischiato a Okaro White farà infuriare la Virtus e i suoi tifosi soprattutto dopo i tantissimi falli fischiati a favore della squadra ospite.

La gara sarà estremamente spigolosa e fisica con Sassari appunto grazie ai 13 tiri liberi concessi che si riavvicinerà grazie a Lawal (37-35) e Jerome Dyson (37-37) e dopo un discutibilissimo gioco da 3 punti fischiato a favore dello stesso giocatore americano sarà il momentaneo sorpasso sardo (37-39).

Una tripla deI rientrante Simone Fontecchio risolleverà il morale a terra della Granarolo (40-38) con  primo tempo della gara si concluderà sul 42 a 39.

 

Terzo quarto: Rientrati dagli spogliatoi la Virtus condizionata dai falli sbaglierà tantissimo e subirà un parziale di 5-0 firmato del solito Logan e Sanders.

I padroni di casa però reggeranno l'imbarcata della Banco di Sardegna grazie ad ispirato Abdul Gaddy che realizzerà due pesantissime triple (46-43) ricacciando lontana la Dinamo.

Sanders sarà un protagonista nel quarto con due pesantissime triple per il meno uno (55-54) nei suoi 10 punti nella frazione.

Nonostante i tantissimi errori in lunetta, Bologna non si scomporrà aiutata anche dal redivivo Valerio Mazzola.

Gli ospiti però riusciranno a fil di sirena grazie ad una tripla in contropiede dell'appena entrato Massimo Chessa portarsi in vantaggio sul punteggi di 57 a 58.

 

Quarto quarto: Il vantaggio porterà una sufficenza nel modo di giocare alla squadra ospite subito punita da Allan Ray che con la tripla porterà nuovamente sul più 5 Bologna (67-62) seguita poi da un gran canestro in penetrazione,  interrotto subito da coach Romeo Sacchetti con il timeout (69-62)

Sassari nuovamente deve inseguire e lo farà freneticamente con Bologna molto fortunata in tanti frangenti.

La gran schiacciatona di Lawal dopo un flipper tra le canotte in area fermerà il digiuno sardo.

Il solito Logan e Sanders spaventeranno ulteriormente gli emiliani con un parziale di 8-0 (72-70) riavvicinandosi al possesso di distacco e poi pareggiando sempre con il playmaker pelato (72-72).

Sassari ha la possibilità di portarsi in vantaggio ma Okaro White con la spinta non sanzionata in area rubererà un rimbalzo e segnerà un importante canestro da sotto portando la sua squadra in vantaggio (74-72).

Dopo gli ennesimi errori biancoblù sarà il capitano Allan Ray a trascinarsi la squadra sulle spalle, portandosi a casa due falli pesantissimi: uno di questi su un tiro da 3 punti firmando da solo un parziale di 5-0.

Sosa reo di aver commesso il fallo sulla guardia bolognese però ha l'occasione di avvicinare i suoi con una siderale tripla che gelerà il palazzo.

Ma Ray e la Virtus vorranno vincere la gara, subendo l'ennesimo fallo per i due tiri liberi ma sbaglierà l'ultimo a disposizione.

La Dinamo con questa occasione potrebbe avere la possibilità di impattare la gara ma il rimbalzo offensivo sarà magicamente di Okaro White che concederà al capitano protagonista del finale di gara Ray il canestro della staffa grazie a una zingarata in mezzo all'area.

Sassari ci proverà a segnare ma non ci riuscirà, dando a Bologna un importantissima e prestigiosa vittoria nel suo cammino in campionato

 

SARDEGNA SASSARI 80-75 (27-21, 42-39; 57-58)

BOLOGNA: White 7 ; Cuccarolo 9 ; Gaddy 10; Imbrò 3; Fontecchio 4; Mazzola 10; Benetti NE ; Hazell 15; Ray 16; Reddic 6; Cattapan NE . All. Valli

SASSARI: Logan 20; Sosa 10; Formenti 3; Sanders 16; Lawal 9; Devecchi 0; Chessa 3; Dyson 9; Sacchetti 2; Mbodj 0; Vanuzzo 3. All. Sacchetti