Josh Akognon in vista della sfida con l’Olimpia Milano "Siamo pronti a tutto!"

Josh Akognon in vista della sfida con l’Olimpia Milano "Siamo pronti a tutto!"

Questa mattina, nella Club House societaria di via Pietro Nenni, Josh Akognon ha incontrato i giornalisti di televisione, carta stampata e agenzie. Ieri la squadra si è ritrovata in palestra dove si è messa al lavoro in vista dell’ultima giornata di campionato con l’Olimpia Milano.

Contro Pistoia che è successo?

“A Pistoia abbiamo pagato l’esserci rilassati troppo: eravamo avanti e pensavamo di poter vincere agilmente, il coach ce l’aveva detto che sarebbero rientrati, di restare pronti e concentrati. Invece ci siamo rilassati e gli abbiamo permesso di recuperare lo svantaggio. Per me è stato un grande insegnamento perché ora ho capito come affrontare le prossime sfide anche in vista dei playoff. I playoff sono una stagione a sé stante, ho fiducia nella squadra e in me stesso, non mi interessa chi sarà l’avversario: dovremo semplicemente dare il massimo. Si riparte da zero”.

Mercoledì arriva Milano, un avversario ostico che potreste incontrare anche al primo turno dei playoff …

“Quando sono arrivato in Italia onestamente l’unica squadra che conoscevo, oltre alla Dinamo, era l’Olimpia Milano, sono contento di giocare contro di loro. Sono gli avversari che conosco di più, anche se non ci ho mai giocato contro: sono competitivo e il motivo per cui sono arrivato a Sassari è per giocare contro i migliori. Pur non avendo ancora giocato contro l’Olimpia so che molto fisici e hanno molto talento, giocano duro. Ho già giocato contro Macvan in passato e conosco la sua fisicità, ma noi dobbiamo concentrarci sulle nostro abilità soprattutto la velocità”.

In vista dei playoff a che punto è la chimica di squadra?

“Sinceramente non pensavo che a Pistoia avremmo fatto un passo indietro: credo che dobbiamo essere pronti a tutto, quella di Pistoia è stata una buona lezione. Per quanto riguarda il gruppo la chimica sta crescendo, ragioniamo sempre più come una squadra e c’è grande intesa.  Affrontiamo la partita per essere competitivi e  pronti, secondo me ci stiamo avvicinando ai playoff nel migliore modo possibile”.

Come ti trovi a Sassari?

“Sono contentissimo di questa esperienza, anzitutto per il cibo: per me è fondamentale e qui è fantastico. Poi le persone sono sempre molto amichevoli e gentili, ovunque vada trovo fan che mi incoraggiano e hanno parole gentili per me. Sono qui con la mia famiglia e qualche giorno fa ho chiesto ai bambini se sono pronti per rientrare a casa: mi hanno risposto che vogliono restare qui”.