Heslip guarda già a Sassari: "Sono forti, ma Cantù è carica e io voglio svoltare"

Voglia di riscatto, a cominciare dalla prima casalinga al Pianella contro Sassari. E' quanto cerca Brady Heslip, è quanto cerca tutta la Pallacanestro Cantù dopo la sconfitta all'esordio contro l'Orlandina a Capo d'Orlando. La guadia canadese si confida a "La Provincia", giornale comasco, cominciando dal racconto dell'esordio, in una prestazione non certo positiva al tiro, lui che tiratore specialista lo è eccome: "Non sempre i tiri entrano, se no saremmo delle macchine. La difesa dei siciliani è stata veramente intensa ed in alcune occasioni ho patito questa aggressività. L'importante, in questi casi, è creare per gli altri, trovare un compagno che sia più libero e che abbia più possibilità di segnare". Lo stesso Heslip guarda già avanti, non vuole pensare più a Capo d'Orlando (un attenuante quella di pallone e luci del palazzetto siciliano che il canadese non vuole prendere in considerazione) e guarda già alla prossima sfida contro Sassari: "Il livello di questo campionato mi sembra alto, ogni partita sarà una sorta di battaglia. Sassari? Sono campioni d'Italia e molto forti anche in questa stagione. Siamo carichi e pronti per questa sfida piena di fascino", la chiosa del canadese. Ancora alle prese con un ostacolo fin qui insormontabile, la conoscenza dell'italiano. Volontà e temperamento, la guardia biancoblu ha deciso così di andare a lezione. Un piccolo segnale di come Heslip voglia integrarsi il più in fretta possibile.