E' il giorno degli addii a Brindisi. Proviamo ad immaginare la prossima stagione.

Cerimonia al Teatro Verdi di Brindisi del sindaco Consales per ringraziare la società di basket del Presidente Marino.
30.05.2015 17:40 di Dario Recchia   vedi letture
E' il giorno degli addii a Brindisi. Proviamo ad immaginare la prossima stagione.

Brindisi ha appena concluso la stagione 2014-15 e, nella giornata odierna, il sindaco Mimmo Consales nel foyer del teatro Verdi ha voluto pubblicamente ringraziare società, staff e giocatori per il campionato appena concluso. Una stagione che ha visto la compagine del Presidente Marino affacciarsi per la prima volta in Europa nella EuroChallenge e riconfermarsi, per il secondo anno consecutivo, tra le 8 migliori formazioni che si sarebbero conteso il titolo di Campione d’Italia. Una cerimonia che è sembrata un vero e proprio “sciogliete le righe” con tanti abbracci, saluti e qualche inevitabile momento di commozione. I soci della New basket Brindisi sponsorizzata Enel sono già a lavoro per programmare la prossima stagione anche se, ad oggi, sono ancora tanti i tasselli che dovranno essere messi al posto giusto. Il primo, ed anche il piu’ importante, riguarda il rinnovo del contratto di sponsorizzazione con Enel. Oggi, in rappresentanza del colosso energetico vi era il Dott. Angelo Di Giovine, Responsabile Relazione Esterne di Enel il quale ha ribadito la precisa volontà di continuare il connubio tra “questa seria società di basket ed Enel”. Il problema, ad oggi, è la richiesta della società di Contrada Masseriola di un rialzo dei termini economici dell’accordo rispetto alle stagioni precedenti anche in virtu’ degli importanti risultati ottenuti dalla squadra. Enel, viceversa, vorrebbe concedere un triennale a condizioni meno favorevoli ma, ne siamo convinti, dopo le parole del Dott. Di Giovine le distanze tra le 2 parti sembrerebbero piu’ vicine. Chi, oggi, sperava di ascoltare il sindaco riguardo la vicenda palasport è tornato invece a casa deluso. Nemmeno un cenno che potesse far capire ai tantissimi tifosi presenti a che punto è la situazione progettuale. Siamo certi che il sindaco è tra quelli che hanno sin dall’inizio avallato l’ipotesi di una ristrutturazione del vecchio ed angusto impianto creato all’inizio degli anni 80 ma, sempre piu’ insistentemente, proprio all’interno della maggioranza di governo che fa capo al sindaco Consales, aumentano i dolori di pancia sulla utilità di una simile realizzazione. Magari sarebbe il caso di chiarire questi aspetti per poter capire meglio se e quando la città potrà avere, nelle sue disponibilità, un palasport nuovo che, se opportunamente gestito, diverrebbe una opportunità di sviluppo non solo in riferimento al discorso basket.

A seguire vi è il discorso roster. Ad oggi, l’unico contratto in essere è quello relativo a David Coournooh. Il ragazzo di Villafranca ha ancora 2 anni di contratto con Brindisi mentre, tutti gli altri, hanno lo stesso in scadenza il 30 giugno prossimo. Dai calorosi saluti ricevuti alla fine della cerimonia possiamo considerare conclusa l’avventura di Capitan Massimo Bulleri in maglia Enel. Il play di Cecina, anche oggi, ha dato l’ennesima dimostrazione di cosa vuol dire essere campioni in campo e fuori attraverso affettuosi saluti e sinceri ringraziamenti nei confronti di tifosi, giornalisti e Dirigenti. Il Presidente Marino, nel suo discorso di ringraziamento, ha auspicato che l’ala pivot Andrea Zerini in forza con la casacca biancoazzurra da 4 stagioni possa continuare a giocare con la società brindisina. Cedric Simmons, ancora alle prese con le cure fisioterapiche dopo il brutto infortunio di novembre scorso, verrà valutato nei prossimi mesi dal Dott. Palaia. Se dovesse superare le prove di idoneità al pivot con passaporto bulgaro verrà fatta una offerta che dovrà essere valutata dal giocatore stesso. Il giocatore ha voglia di rimanere a Brindisi ma è chiaro che dovrà fare i conti con la proposta economica del sodalizio di casa. Per cio’ che riguarda gli altri giocatori ancora non si sa nulla. Probabilmente anche quest’anno la maggior parte di loro il prossimo anno calcherà altri parquet di gioco. Nel cuore dei tifosi la volontà, anche per l’anno a venire , di provare a tenere Delroy James che, dal primo momento che è arrivato in città, si è fatto apprezzare per la sua dedizione al lavoro e la voglia di sbucciarsi sempre le ginocchia anche in allenamento. Di sicuro il GM Giuliani pare abbia già concluso un contratto con un giocatore italiano i cui dettagli pero’ al momento sono ancora tabu’. Probabilmente si vorrà partire proprio dalla ricerca di giocatori “tricolori” per poter poi indirizzare lo sguardo al resto della squadra. Lo staff tecnico, ad oggi, è tutto sotto contratto tranne il Direttore Sportivo Renato Nicolai. L’auspicio è che anche il Dirigente ex Fortitudo Bologna possa continuare a lavorare per Brindisi per non depauperare la società di una risorsa veramente importante.

Capitolo a parte riguarda coach Piero Bucchi. Le numerosi voci di un suo “passaggio” ad altra società sono sempre piu’ insistenti. Il coach bolognese è legato ancora per un anno con Brindisi ma le sirene di Avellino con la possibilità di costruire una squadra di vertice potrebbero indurre Bucchi a pensarci seriamente. Dopo 4 anni di obiettivi sempre centrati Piero Bucchi potrebbe rilanciarsi in un progetto diverso per provare a rimettersi in gioco in un nuovo sodalizio e magari avvicinarsi anche alla sua famiglia.

Anche l’Associazione “Brindisi vola a canestro” ha in mente nuove iniziative. Il Presidente Roberto Mazara questa mattina ha ribadito  la possibilità, a breve, di far   entrare nell’Associazione chi ne avesse la volontà  con quote alla portata di tutti. Una sorta di azionariato popolare per rendere ancora piu’ forte il sodalizio brindisino.

Una fetta importante degli introiti societari deriva dal discorso abbonamenti. Anche quest’anno i tifosi brindisini (belle le magliette regalate dai rappresentanti dei tifosi della curva sud ai Dirigenti della squadra locale!!!) hanno risposto presente alla chiamata della società. In tal senso, il Dott. Giuseppe Marino’ , da sempre socio di questa società, ha parlato della volontà di voler ripartire dall’entusiasmo che si è respirato in occasione delle gare casalinghe di play off contro Reggio Emilia. Magari, il prossimo anno, sarebbe utile provare a rilanciare il discorso merchandising in maniera diversa. La voglia del popolo biancoazzurro di acquistare una penna, una porta chiavi e qualsiasi altro gadget diverso dalla solita canotta è diventata una realtà irrinunciabile dalla quale la società potrebbe ricavare utili introiti. Ma giunge voce che , anche sotto questo aspetto. si sta già lavorando. Infine, e non per ultimo, voci bene informate raccontano che si sta provando a far avvicinare altri sponsor di fuori provincia. Cosi come succede altrove bisogna che tutta la regione comprenda la necessità che il maggior sodalizio del mezzogiorno è un bene non solo per la cittadina adriatica ma per tutto il territorio regionale. La possibilità di unire il proprio marchio alla società salentina puo’ diventare un veicolo attraverso il quale le aziende del territorio possono farsi pubblicità in tutto lo stivale.

Nella cerimonia di stamani, tra le cose da menzionare, oltre alla nutrita presenza di tifosi anche il lungo e sentito applauso rivolto da quest’ultimi proprio a Nando Marino. Una testimonianza diretta di riconoscenza a lui, a tutti i componenti della società ed ai soci per l’enorme lavoro ed i tanti sacrifici compiuti in questi anni.