Crespi conferma la scoperta di Spencer Nelson

18.09.2013 12:41 di  Umberto De Santis   vedi letture
Crespi conferma la scoperta di Spencer Nelson

Tutti gli addetti ai lavori, e non solo, si sono accorti come l'ultimo arrivato Spencer Nelson abbia acquistato immediatamente spazio e considerazione all'interno delle gerarchie che, invitabilmente, Marco Crespi dovrà pre-costituire per dare una identità rpecisa alla Montepaschi che sta modellando. E la conferma l'ha data lui stesso ieri sera, commentando l'amichevole vittoriosa in casa dell'Arcanthea Lucca, una festa per la compagine che sta per cominciare il campionato Legadue Silver: "Oltre all'energia emotiva che è in grado di fornire Hackett, la cosa che balza agli occhi è l'apporto di Nelson, forse la nota più lieta della serata. La sua è una leadership silenziosa che ne ribadisce il valore non solo come giocatore, ma anche come uomo. Per il resto, abbiamo sfruttato l'occasione per utilizzare ampie rotazioni, anche se, distribuendo i minutaggi in modo omogeneo, gli uomini risultano un po' frenati. E' la conseguenza di una scelta normale in questo momento".

In effetti, se il quattro che in Italia aveva raccolto allori importanti a Treviso è stato uno dei tormentoni del mercato estivo spagnolo - sarebbe dovuto accasarsi al Malaga, una squadra di taglia simile all'attuale Mens Sana iscritta all'Euroleague - il valore e l'esperienza del giocatore non devono essere messi in discussione ed è normale che dopo otto anni in giro per l'Europa sia una garanzia per Crespi. Anche perché l'altro senatore del gruppo, Tomas Ress, non è ancora pronto a sostenere tutte le fatiche, indietro di preparazione a causa del vecchio infortunio che ancora lo condiziona: "Fa ancora fatica, non ha il ritmo partita. Voglio utilizzarlo per fargli sentire il clima e tenerlo nel gruppo, ma non è pronto"

A Lucca si è visto che Crespi vuole introdurre la squadra anche alla protezione difensiva che può garantirgli la zona: "Abbiamo effettivamente reintrodotto la zona nel nostro bagaglio, ma all'inizio abbiamo commesso piccoli errori nella comunicazione anche per merito di Lucca, che ha giocato con grande forza".