Consultinvest Pesaro, la delusione di Paolini: 'Troppi individualismi'

Consultinvest Pesaro, la delusione di Paolini: 'Troppi individualismi'

Sconfitta beffa per la Consultinvest, che getta via un’occasione d’oro per portare a casa i primi due punti della stagione contro una Giorgio Tesi che arrivava all’Adriatic Arena caricata dalla mezza impresa di domenica scorsa con Brindisi. I pesaresi sono partiti fortissimo: pronti, via e subito 19-2. Dopo la fiammata iniziale, Pistoia registrava il suo gioco ed iniziava a spezzare la manovra avversaria grazie ad un’efficace alternanza di difese. I primi dieci minuti, comunque, si chiudevano la VL comodamente a +14. Da lì in poi, però, cominciava un’altra partita: il temuto Kirk veniva limitato, ma erano il neoarrivato Czyz, Knowles e Antonutti a riportare sotto la propria squadra. Nel terzo quarto c’era un nuovo piccolo strappo della Consultinvest, che chiudeva al 30’ nuovamente a +8.

Ma le due bombe ospiti all’inizio dell’ultimo periodo davano subito la sensazione che il finale, come previsto nel prepartita da coach Paolini, sarebbe stato deciso da episodi. E infatti, prima un tecnico ai danni di Esposito dava la chance (sprecata) di scappare ancora alla VL; poi un’infrazione di passi di Christon a 5 secondi dalla fine, con Pistoia a +1, pareva chiudere i giochi, ma la successiva infrazione sulla rimessa riconsegnava alla Consultinvest la palla della vittoria, nuovamente sprecata senza nemmeno andare al tiro. “Vittoria meritata per loro” così Riccardo Paolini alla fine. “Non possiamo giocare il nostro basket solo per un quarto. Sono deluso dalla mancata esecuzione dei giochi di attacco: troppo individualismo e incapacità di portare blocchi e smarcarsi”.