Caserta: bocce ferme o quasi in attesa del 9 luglio

Lo spartiacque sarà il 9 luglio. Avere la certezza di disputare la A2 o la serie A cambia molte cose per la Juvecaserta. Paradossalmente il campionato inferiore è più costoso, e la qualità degli italiani fa la differenza. E non è detto che giocatori importanti in A2 diano lo stesso rendimento al piano di sopra, dove spesso diventano comprimari - e il quintetto di Sassari campione ci spiega molte cose.

Quindi attenzione a un Claudio Ndoja piuttosto che a un Daniele Cinciarini, a un Luca Campani piuttosto che alla novità Mattia Udom, un lungo che negli ultimi due anni ha avuto una crescita personale importante tra Siena e Agrigento, e tanti altri nomi come Bernardo Musso o il "casertano" Linton Johnson. Ma gli incastri del puzzle della Juvecaserta andrano a posto solo dopo la ratifica dei campionati, così come il mercato estero.