Brindisi, Cantu, Siena, Sassari: chi siederà dietro Milano alla fine della regular season?

Quando mancano solo 3 giornate alla fine della regolar season, dopo Milano leader indiscussa nella classifica di Lega A di basket,  c’è ancora tanta incertezza per i posti che assegneranno una posizione “privilegiata” durante i play off. Cerchiamo di fare chiarezza perlomeno per cio’ che concerne le possibili posizioni che vanno dal secondo al quinto posto.

A 36 punti vi sono, oggi, 3 squadre con 36 punti: Cantu’, Siena e Brindisi mentre, distanziata di sole 2 lunghezze troviamo la Dinamo Sassari che oggi risulterebbe al quinto posto.

Le posizioni che vanno dal secondo al quarto posto permetterebbero non solo di giocare le prime 2 partite in casa (con grande gioia dei cassieri societari) ma anche, in caso di arrivo a gara 5 (solo dalle semifinali in poi si va al meglio delle 7 partite), di poter usufruire del vantaggio del fattore casa.

Di sicuro le 4 compagini che analizzeremo oggi faranno di tutto per arrivare nelle prime 4 posizioni cercando magari di non arrivare quarta che darebbe, in caso di passaggio del primo turno di play off, il difficile compito di affrontare una super favorita Milano ad oggi una vera macchina schiaccia sassi e con lo svantaggio del fattore campo. Ma siamo ai play off dove tutto puo’ accadere!!!

Cantu’ come dicevamo è forte oggi dei suoi 36 punti. Domenica va a Montegranaro che è davvero ad un passo dalla salvezza e che sappiamo in casa essere compagine molto ostica (Brindisi docet). Una vittoria dei ragazzi di Recalcati premetterebbe loro una matematica salvezza indipendentemente dal risultato di Pesaro. Partita difficile per Cantu’ che pero’ ha un organico lungo e capace di sbancare il Palasavelli. La settimana successiva la compagine lombarda affronterà lontano dalle mura amiche Reggio Emilia alla ricerca di un buon piazzamento nei play off e formazione in grado di vincere contro chiunque essendo particolarmente competitiva  in casa. La formazione di coach Sacripanti giocherà in casa l’ultima partita contro la Granarolo Bologna che, con tutta probabilità, non avrà piu’ nulla da dire al campionato. I canturini infine tra le formazioni prese in esame possono contare un vantaggio negli scontri diretti solo contro Brindisi (sconfitta in puglia di 1 punto e vittoria alla Mapporo Arena di 15) mentre sono sotto di 10 contro Sassari e di 4 contro Siena.

Siena è una delle 3 sorelle a quota 36 punti. Domenica si gioca grandi chances ospitando una Enel Brindisi rinvigorita dalla vittoria casalinga contro Avellino e che, con tutta probabilità, potrà schierare il nuovo arrivata Michael Umeh. All’andata vittoria di 4 dei salentini quindi in un arrivo in volata i 2 coach cercheranno di far pesare anche questo aspetto. La settimana successiva Siena va a Varese che potrebbe, in casa di vittoria proprio domenica, poter ancora avere qualche  piccola speranza per un posticino utile nei play off. Partita quindi che potrebbe avere delle insidie anche perché trattasi di un derby comunque molto sentito tra le 2 tifoserie dove nessuno ci starà a perdere. I mensanini chiuderanno questo tribolato campionato (in riferimento alle questioni extra cestistiche) in casa contro Milano dove la formazione di Giorgio Armani seppur stanca dalle fatiche di Eurolega (gli auguriamo in quella data che ne faccia ancora parte!!) vorrà sicuramente cercare di imporre i diritti della prima della classe contro la formazione che in campo Nazionale ha fatto incetta degli ultimi scudetti disputati. Negli scontri diretti al di la di Brindisi di cui abbiamo parlato prima, Siena puo’ vantare un piu’ 4 nei confronti di Cantu’ ed un misero meno 1 nei confronti di Sassari che potrebbe, in caso di classifica avulsa, essere addirittura determinante.

Brindisi domenica come dicevamo va nella tana dei pluri Campioni d’ Italia. Una partita estremamente difficile ed impegnativa oppure, come dichiarato dal Presidente Marino “la partita delle partite”. La settimana successiva affronterà in casa una Scavolini Pesaro che sarà probabilmente già retrocessa ( una perdita preziosissima per tutto il movimento cestistico!!!) mentre nella ultima giornata i ragazzi di coach Bucchi andranno in sardegna per affrontare in un caldissimo Palaserradimigni una Dinamo Sassari con un gioco spumeggiante ed un roster di assoluto valore. Una partita che potrebbe diventare decisiva per la griglia play off dove Brindisi ha pero’ dalla sua la capacità di sposarsi bene contro gli isolani che pero’ sanno sfruttare sapientemente il fattore campo. Una partita anche questa dove si dovrà tenere comunque conto del piu’ 9 messo in cascina dai ragazzi di Brindisi nella vittoriosa sfida del Palapentassuglia del 12 gennaio scorso. Negli scontri diretti tolto Sassari di cui si è già detto, Brindisi puo’ contare un meno 14 con Cantu’ ed un piu’4 contro Siena prima del big match di domenica prossima.

Sassari è l’unica delle 4 a quota 34 ma non per questo penalizzata per occupare un posto di rilievo nella classifica finale. Domenica si troverà ad affrontare in casa una generosa Caserta appena vincitrice contro Siena tra le mura amiche e che sta lottando con il coltello tra i denti per un posto nei play off. La settimana successiva va a Milano ad affrontare i ragazzi di Banchi desiderosi di riscatto dopo la sconfitta proprio in terra lombarda nelle final eight di Coppa Italia del febbraio scorso. Ultima in casa come dicevamo in precedenza proprio contro Brindisi. Negli scontri diretti Sassari vanta un piu’ 1 contro Siena ed un piu 10 contro Cantu’ da non sottovalutare affatto.

Questa, in sintesi, la situazione delle quattro squadre che si contenderanno i posto dietro l’Olimpia Milano in un campionato ancora bello ed incertissimo. Poter dire dati alla mano chi puo’ essere piu’ favorita rispetto ad un'altra mi sembra impresa ardua. Di sicuro esperienza, fame di vittoria e forse anche un po’ di imprevedibilità potrà far pendere la bilancia da una parte piuttosto che da una parte. Siamo certi pero’ che questo finale di campionato si annuncia particolarmente interessante prima di un play off il cui esito finale finale puo’ sembrare già scritto con una Milano super favorita soprattutto al meglio delle 7 dalle semifinale in poi  ma che, come ha già insegnato questo bellissimo sport negli anni passati, non sempre vince la piu’ bella e la piu’ forte. Ai posteri l’ardua sentenza.