Brindisi: Bucchi e lo staff rinnovano il contratto

Brindisi: Bucchi e lo staff rinnovano il contratto

Il coach Bucchi e tutto il suo staff hanno rinnovato il contratto all'indomani della fondamentale vittoria in casa della Reyer.

Gino Bagnato alla Gazzetta del Mezzogiorno a firma Franco De Simone: «Una vittoria che ci ripaga tutti per i sacrifici compiuti che non sono soltanto economici, ma anche di grande impegno. Siamo più che soddisfatti per il lavoro compiuto nel corso di questi due ultimi mesi dallo staff tecnico (Bucchi, Giuliani, Nicolai, Michelutti, Sist) a cui, di comune accordo noi tutti, abbiamo voluto rinnovare l'impegno per un'altra stagione alla guida della squadra di Brindisi».

E loro, i tecnici? «Poiché hanno accettato la nostra offerta credo proprio che siano ancora contenti di restare a Brindisi. Con tutti loro si è creato nel tempo un forte legame che va ben oltre il rapporto di lavoro. È tutta gente estremamente rispettosa del ruolo che riveste, che sa lavorare e che, allo stesso tempo, sa tenere un ottimo rapporto con la città. E questo è molto importante ».

L'Enel Basket prima in classifica: cosa si prova? «Tanto orgoglio. Una piacevole sensazione, visto che sono tutti i media nazionali a porre in risalto il cammino che sta compiendo la nostra squadra».

Qual è il giocatore che ha suscitato in parn'colar modo l'attenzione del gruppo dirìgente? «Semplice: la squadra nella sua globalità. Non c'è un leader in questo gruppo allestito dai nostri tecnici. Tutti, però, allo stesso tempo, per quanto è stato possibile vedere in questa prima parte della stagione, sono attori principali e comprimari. Ognuno è al servizio dell'altro e tutti assieme lottano per conquistare la vittoria. Il che è quanto di meglio potessimo augurarci».

Domenica arriva il Reggio Emilia, un altro team accreditato di un buon roster. «Per favore, una cosa alla volta. Lasciateci godere questo bellissimo momento. Brindisi non era mai stata in testa alla classifica sin da quando esiste il basket a Brindisi. Ed allora è giusto che tutti insieme, sostenitori, tecnici, staff medico e dirigenti si possa continuare a respirare per qualche giorno quest'aria di alta classifica che, ve l'assicuro, è quanto di più bello possa esserci».

Che poi è il frutto di una seria programmazione della società. Brìndisi non lascia più niente al caso. E così? «La crescita dell'Enel Basket, e il conseguente primo posto in classifica, non sono avvenuti per caso. Ma è frutto del lavoro continuo, serio, produttivo, effettuato giorno dopo giorno da tutti. Nessuno escluso. In questo sono compresi anche i sostenitori dell'Enel Basket. Anche loro sono artefici di questo importantissimo successo che vorremmo potesse continuare ancora».