Acquavitasnella Cantù in casa della Manital Torino

Acquavitasnella Cantù in casa della Manital Torino

Trasferta fondamentale per l’Acqua Vitasnella che affronterà domani alle ore 18.15 al PalaRuffini di Torino (diretta su Milanow, canale 191 del digitale terrestre) i padroni di casa della Manital con l’obiettivo di conquistare punti preziosi in ottica qualificazione ai playoff.

GLI AVVERSARI - L’Auxilium di coach Francesco Vitucci, subentrato a metà del mese di dicembre a Luca Bechi, sta vivendo una stagione da neopromossa abbastanza complicata. I piemontesi occupano infatti l’ultimo posto in classifica a quota 10 punti e sono reduci da una striscia di tre sconfitte consecutive. Domenica scorsa i giallo- blu si sono arresi nettamente sul campo dell’Umana Reyer Venezia per 73 a 57 dopo essere sprofondati all’intervallo sul -26 (41 a 15).

Il quintetto - Torino ha modificato notevolmente il proprio roster durante l’anno. Rispetto alla gara di andata la Manital ha recuperato il centro DJ White e l’ala Stefano Mancinelli, ha sostituito il playmaker Dawan Robinson prima con Dyson, ora indisponibile, e poi con Kloof e ha inserito ieri l’ala congolese Christian Eyenga, passando alla formula del 3+4+5.

Playmaker titolare dei giallo- blu è l’olandese Charlon Kloof, ingaggiato dall’Auxilium a metà del mese di gennaio per supplire all’assenza della stella Jerome Dyson, vittima di un’aggressione fuori da un locale notturno della città. Giocheranno al suo fianco il tiratore statunitense Andre Dawkins, che segna 10,4 punti di media a sfida con il 37,6% da tre, e l’esperto Guido Rosselli, al suo secondo anno in Piemonte dopo il triennio alla Reyer Venezia.

Coach Vitucci può contare sotto le plance sulla coppia composta dall’ex Stefano Mancinelli, autore di 12,1 punti di media a partita a cui aggiunge 1,7 palloni recuperati, e dal centro americano DJ White, che si sta rivelando uno dei migliori lunghi del campionato di cui è il terzo marcatore con 17,7 punti di media a match, il quinto rimbalzista con 8,3 rimbalzi di media a gara e il quinto stoppatore con 1,3 stoppate di media a sfida.

La panchina - La panchina della Manital è certamente di ottimo livello. Play di riserva è il toscano Jacopo Giachetti, prezioso con i suoi 4,3 punti e 1,7 assist di media a partita. Le rotazioni degli esterni sono garantite dallo statunitense Ian Miller, in doppia cifra con 10,2 punti di media a match, dal neoacquisto Christian Eyenga, arrivato proprio ieri a Torino dopo aver giocato la prima parte di stagione con il Banco di Sardegna Sassari, e dal giovane, classe 1996, Bruno Mascolo.

Sostituiscono i lunghi il nigeriano Ndudi Ebi, che sta facendo registrare 7,9 punti, 5,9 rimbalzi e 1,4 stoppate di media a match, e l’esperto Tommaso Fantoni, alla sua seconda annata a Torino.

LA SITUAZIONE DELL’ACQUA VITASNELLA - Per l’Acqua Vitasnella non si segnalano problemi fisici con coach Bazarevich che potrà dunque contare sul roster al completo. Per la gara di domani è stato disposto il divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Lombardia.

“Quella di Torino – commenta il vice allenatore Nicola Brienza - è una partita fondamentale per iniziare il percorso che ci deve portare ai playoff. Dovendo recuperare delle posizioni in classifica dobbiamo affrontare ogni gara per vincere e recuperare il gap che ci separa dall’ottavo posto. La Manital arriva da una brutta sconfitta e anche da un periodo poco fortunato per le vicende extra cestistiche che sicuramente hanno condizionato la squadra. Certamente, anche per una questione di rivalità tra le tifoserie, ci attende un ambiente caldo. Noi però andiamo in Piemonte decisi a giocarci tutte le nostre chance”.

“La caratteristica tecnica principale dell’Auxilium – aggiunge l’assistente bianco- blu - sono le situazioni di post up, dove i giallo- blu vogliono prendere dei vantaggi con White, Mancinelli, probabilmente Eyenga e anche con Kloof. Torino cercherà di attaccarci e di cavalcare questa mossa tattica che abbiamo ovviamente preparato in questi giorni. Adesso inizia una serie di partite che per noi sono fondamentali e dovremo essere pronti ad affrontare l’impegno di domani con la giusta aggressività”.

I PRECEDENTI - Quella tra Pallacanestro Cantù e Auxilium Torino è una sfida storica della pallacanestro italiana. Le due formazioni si sono affrontate infatti per ben 50 volte con un bilancio favorevole all’Acqua Vitasnella che si è imposta in 31 occasioni.

Il trend è differente se si considerano solamente le gare giocate in Piemonte dove i giallo- blu hanno vinto 14 volte contro le 10 dei bianco- blu.

Il punteggio massimo raggiunto in un match tra le due squadre risale alla stagione 1990/91 con l’allora Clear di Fabrizio Frates che ha espugnato il campo dell’Auxilium con un roboante 123 a 116 grazie a una prestazione incredibile di Pace Mannion autore di 45 punti.

Decisamente più antico il maggior divario per la Pallacanestro Cantù che nel 1975/76 ha battuto la Chinamartini Torino per 114 a 73.

Il massimo scarto per i piemontesi è stato invece fatto registrare nell’annata 1984/85 con la Berloni che ha sconfitto in casa la Jollycolombani per 108 a 86.

L’Acqua Vitasnella si è imposta nella gara di andata, giocata alla Mapooro Arena lo scorso 24 ottobre, per 80 a 70 con 26 punti del capitano Abass Awudu e 16 punti di Brady Heslip.

GLI EX - Come nella gara di andata, sono due gli ex della sfida tra Acqua Vitasnella Cantù e Manital Torino.

Jakub Wojciechowski ha militato nelle fila dell’Auxilium dal 2012 al 2014. Nel 2013/2014 l’italo- polacco ha disputato una grande stagione in Serie A dilettanti facendo registrare 14,9 punti e 8,7 rimbalzi di media a gara e venendo promosso in Legadue. L’anno successivo Kuba è rimasto a Torino chiudendo l’annata con 8,7 punti e 5,4 rimbalzi di media a match ed arrivando in semifinale playoff contro Trento.

Stefano Mancinelliì ha invece vestito la maglia bianco- blu da gennaio a giugno del 2013, raggiungendo con la Lenovo la semifinale scudetto