6° Trofeo Lombardia - Cantù batte Cremona ed è la prima finalista

80-73 il finale con un Johnson-Odom devastante. Tra gli uomini di Pancotto, ottima la coppia Hayes-Ferguson
20.09.2014 20:11 di  Alessandro Luigi Maggi   vedi letture
6° Trofeo Lombardia - Cantù batte Cremona ed è la prima finalista

E' la Vitasnella Cantù di Stefano Sacripanti la prima finalista della sesta edizione del Trofeo Lombardia. Aspettando Milano-Varese, i canturini battono Cremona trascinati da un Johnson-Odom devastante in penetrazione (24 punti) e fondamentale quando, a sei minuti dalla fine, la squadra di Cesare Pancotto sembrava pronta a scappare, avanti di 6 punti e con Mbodj fuori per falli e Williams spettatore. Invece, energie inattese arrivano da una giocata di Abbas e da un Buva decisivo, con 4 punti in fila e tanta energia sotto canestro. Sacripanti avanti dunque, pur senza Stefano Gentile, Laganà e Bloise, Cremona comunque positiva, vista la vena di Hayes e Ferguson, e la facilità di realizzazione dello stesso Bell, disastroso nel primo tempo, ma comunque capace di chiudere in doppia cifra.

Vitasnella Cantù-Vanoli Cremona 80-73

Cantù: Johnson-Odom 24, Abass 5, Feldeine 10, Mbodj 7, Jones 7, Hollis 10 (8r), Buva 11, Williams 6

Cremona: Hayes 14, Mian 5, Campani 6, Ferguson 18, Clark 15, Bell 11, Hyman 4 (8r)

 

1° QUARTO

Parità perfetta dopo i primi dieci minuti, con gli attacchi ad avere la meglio. Feldeine infila subito cinque punti, Odom c'è, e oltre a 4 punti serve 3 assist. Anche Mbodj fa male sotto canestro, ma Cremona tiene bene il passo. Hayes e Ferguson colpiscono dalla distanza, e lo spettacolo è servito.

 

2° QUARTO

Il quarto si apre con una schiacciata di Johnson-Odom e, complice lo strapotere fisico sotto canestro di Cantù con Eric Williams, la squadra di Sacripanti pare poter fuggire. Una bomba di Hollis vale il +5, ma Cremona è abnegazione come da volere di Pancotto, e a 3.30 dalla sirena una bomba di Ferguson vale il 31-31. Hollis, 5 punti, attacca bene il canestro per il nuovo +4 di Cantù, Pancotto ripesca Hayes dalla panchina e l'americano ripaga con la bomba del -1 a 90'' dalla sirena. L'atletismo di Jones, le penetrazioni inarrestabile di Hayes, il dominio fisico di Williams sotto canestro (con annessa pesantezza fisica, che non permette la giustra capitalizzazione di ogni conquista a rimbalzo), l'spirazione di Jazzmar Ferguson (12 punti in 15 minuti): queste le trame di un ottimo primo tempo.

 

3° QUARTO

Bomba di Feldeine, giocata di Johnson-Odom e nuova bomba di Hollis. Cantù parte con un 8-0, complice anche la "comica" schiacciata fallita da Bell in faccia a Williams. L'americano di Cremona, partito con 0/6 da 2, rimbalza indietro tradito dalla sua sicurezza, ma risponde con un bel jumper che avvia il controparziale di 7-0 (bomba di Clark), chiuso da Odom ancora in penetrazione.  Pancotto ordina pressione a tutto campo, fino alla rimessa sotto canestro di Cantù: allungare il gioco avversario, per evitare il facile appoggio ai lunghi sotto canestro, con Williams inevitabilmente tagliato fuori. A 3.33 neanche la rotazione difensiva di Cantù tiene, e Clark mette la comoda bomba del -1 e del suo decimo punto. Cantù sente il colpo, e con due schiacciate di Hayes prima, e Bell poi, Cremona mette la freccia con 2.26. Jones va di sfondamento, Clark affonda il nuovo +1 su recupero di Mian: Cremona chiude avanti.

4° QUARTO

Dopo dieci minuti di riposo, riecco Ferguson, e il folletto piazza subito lo scarico per la bomba del +4 di Mian, mentre quella di Mei di pochi attimi dopo balla sul ferro per poi tornare nelle mani di Cantù. Un'occasione che non sfugge a Ferguson (+6 con 8.30 da giocare), mentre Mbodj, disastroso dopo un ottimo primo quarto, prima fa 1/2 dalla lunetta e poi cade prima nello sfondamento su Campani e poi in un altro fischio a sfavore per il quinto personale con 7' da giocare. Sacripanti, vicino alla dismissione, trova ossigeno da Buva (4 punti e 1 rimbalzo in fila) e con 6.12 Jonhson-Odom trova penetrazione e fallo per l'improvviso sorpasso 66-65, con Abbas che mette la bomba del +4. Tensione massima, di un torneo di fine estate. Cremona non segna più anche se nella stessa azione Campani cattura due rimbalzi offensivi e ruba un pallone a Johnson-Odom, Hayes e Ferguson (finalmente insieme) non trovano il canestro, il play di Cantù è in serata e firma da solo il +6 con quattro punti in fila, quando si entra negli ultimi due minuti, chiudendo di fatto i conti.