Petrucci ritorna sul tema dei troppi stranieri nel campionato italiano appellandosi a Renzi

Petrucci ritorna sul tema dei troppi stranieri nel campionato italiano appellandosi a Renzi

Gianni Petrucci ritorna sul tema dei troppi stranieri presenti nel nostro campionato. Prima della presentazione odierna nella sede della Gazzetta dello Sport a Milano ne raccoglie le affermazioni Luca Chiabotti.

Tra i campionati maggiori, l'Italia risulta quello con più stranieri. «Lancio l'ennesimo grido d'allarme dice il presidente della Fip ora che siamo nel semestre di presidenza italiana dell'UE. Ho scritto al Presidente del Consiglio Renzi, al ministro Delrio perché si possa finalmente porre l'attenzione sulla libera circolazione dei comunitari nello sport, settore che non si può paragonare al resto del mondo del lavoro».

Infrazione L'Italia è sotto procedura di infrazione perché dal nostro Paese è partito un esposto, ma la situazione per i giocatori cresciuti in Italia è peggiore che in molti Paesi in competizione con noi. «Nella nuova convenzione con la Lega vengono confermati i premi per le squadre che hanno il minutaggio italiano più alto e che hanno scelto la formula del 5+5 dice Petrucci ma la regola non aiuta la Nazionale perché spesso questa opportunità viene sfruttata dalle squadre che non hanno atleti di interesse azzurro. Stiamo studiano una correzione che premi chi utilizza giocatori che realmente possano essere chiamati in Nazionale».

Degli 8 club che hanno scelto il 5 + 5, solo Reggio Emilia è tra le big. Dei 700mila euro investiti, 200 andranno a chi ottiene i risultati migliori a livello giovanile. Calo La scorsa stagione il minutaggio dei giocatori di formazione è calato al 26.7%, la situazione peggiorerà ancora considerando che gli italiani in quintetto nella stagione che parte sabato sono 8. L'accordo sulla eleggibilità firmato con la Lega scade nel 2017: «Ma se ci fosse la volontà di modificarlo a favore degli italiani sono ovviamente disponibile» dice Petrucci.