I punti fermi della Nazionale

Cusin e Aradori
Cusin e Aradori

(Giovanni Venuto*) - Un campionato d'Europa giocato al di sopra di ogni previsione, visto le premesse dovute alle rinunce per
infortuni di alcuni giocatori importanti. Questa la premessa che deve plaudire con forza tutta la nostra nazionale schierata in questi Europei; pero' ogni competizione si chiude con il fischio di chiusura e solo allora si possono fare le considerazioni finali.
Con modestia mi soffermero' su cio' che avevo scritto e detto durante le settimane che precedevano il TORNEO.
Penso e sono convinto che la squadra ha giocato troppe amichevoli e fatto troppi spostamenti in pochi giorni.
Le regole di Allenamento Fisico/Atletico e Tecnico di ogni SPORT di squadra hanno dei PUNTI FERMI da rispettare che sono frutto di STUDI di grandissimi Tecnici e Scienziati che hanno studiato la materia e che continuano a farlo. Ognuno puo' pensare e dire il proprio pensiero ed essere rispettato, ma alla FINE di ogni TEORIA o RAGIONAMENTO restano i NUMERI e i RISULTATI del CAMPO. Ripeto con forza che la squadra ha giocato un TORNEO Entusiasmante nel suo giudizio complessivo, Pero' ha affrontato le 2 gare piu' importanti e decisive con la SPIA della RISERVA di ENERGIE FISICHE e MENTALI che SEGNAVA ROSSO FISSO. Ora ognuno si puo' accomodare e dire il proprio parere che sara' rispettabilissimo......ma spero che anche il mio modesto contributo faccia da stimolo e riflessione a chi ama il nostro sport e soprattutto a chi dirige la Pallacanestro ITALIANA.

*coach