3 miliardi di persone oggi guardano al basket

I Campionati Asiatici di basket che si svolgono in Cina, e che offrono un posto alle Olimpiadi di Rio de Janeiro e tre posti al Preolimpico, non appassionano particolarmente i tifosi del basket in giro per il mondo: i nomi e il livello tecnico generale della manifestazione non sono al top.

Tra poche ore però in questo torneo si giocherà un quarto di finale tra i due più popolosi paesi del mondo: Cina contro India. Tre miliardi di persone che, per via anche di una certa rivalità extrasportiva, sono interessate all'evento: qualcosa rimarrà. Diciamo che i cinesi, forti di 14 successi in 27 edizioni dei Campionati Asiatici e dotati di un gruppo di giovani giganti che veleggiano fra i 213 e i 218 centimetri guidati dal campione Jianlian Yi, sono i favoriti anche per la vittoria finale.

L'India, al contrario, ancora troppo legata agli sport di matrice britannica, è arrivata al Campionato solo nel 2003, ma è certamente nazione emergente, e ha incassato il primo successo mediatico nella scorsa stagione con due indiani nella NBA: il proprietario dei Sacramento Kings Vivek Ranadivè e il giocatore Sim Bhullar. Dalle ore 13:30 va in campo un piccolo presente con un grande futuro.