Yakouba Diawara "per Varese è preferibile il ruolo di sorpresa"

Yakouba Diawara "per Varese è preferibile il ruolo di sorpresa"

L'MVP di Varese-Cantù prima di campionato è l'uomo al centro dell'attenzione mediatica. Logico che La Prealpina lo cerchi per una intervista su presente e futuro della Openjobmetis in questa stagione, Yakouba Diawara, che forse è presto per definire "le Roi" del team di Pozzecco soprattutto per il carattere incostante che ha contraddistinto la sua carriera, risponde alle domande di Massimo Turconi.

"L'apertura stagionale a Varese, il derby contro Cantù, match sentito tantissimo dal nostro allenatore Gianmarco Pozzecco e, di conseguenza, anche da noi e il mio ritorno a Masnago. Anche per il sottoscritto la lista degli "ingredienti" era stracolma. Del tutto normale, quindi, esaltarsi, trasmettere entusiasmo e voler ricevere in cambio approvazione, applausi, consenso.

Così, alla fine del derby, ero stanco fisicamente, stremato dalla tensione sotto il profilo nervoso, ma tanto contento. Per il pubblico, per tutti i miei compagni, per me, ma soprattutto per il "Poz" visto che, più di tutti, si meritava di debuttare in serie A con una vittoria del genere.

Prima conoscevo Pozzecco solo nella sua veste di giocatore dallo splendido talento, mentre in veste di coach mi erano già noti il suo modo di fare, accattivante e coinvolgente con i giocatori, e l'enorme energia che riesce a trasmettere. Tuttavia, rispetto alle voci, devo ammettere che il "Poz" è molto più "emotional" di come mi era stato descritto.

Ha grande personalità, sa dare importanza e responsabilità a tutti e conosce bene la pallacanestro. Insomma: ha tutte le qualità adeguate al ruolo e dopo l'ottimo lavoro svolto in Sicilia a Varese potrà definitivamente consacrarsi. Aggiungo che una motivazione non irrilevante per il mio ritorno a Varese sia stata proprio la sua presenza, unita alla voglia di essere protagonista in un città che, due stagioni fa, mi aveva accolto e trattato molto bene.

E' legittimo che i favori del pronostico vadano ad altre formazioni che, per nomi nel roster ed investimenti effettuati, meritano posizioni elevate nel "ranking". Per Varese è preferibile il ruolo di sorpresa: meno pressione addosso e dopo un pre-campionato massacrato dagli infortuni più tranquillità per crescere".