Upea - Giorgio Tesi in sala stampa

Moretti soddisfatto, ma avverte: "Avremmo potuto pagare i 10' di black out iniziale". Griccioli: "Dispiace non aver bagnato con i 2 punti il ritorno in A".
13.10.2014 03:03 di  Chiara Borzi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Chiara Borzì
Matteo Soragna
Matteo Soragna
© foto di Chiara Borzì

Parla toscano la sala stampa del Pala Fantozzi a conclusione di Upea Capo d’Orlando contro Giorgio Tesi Group Pistoia. Accento simile ma considerazioni molto diverse per i due coach, l’aretino Paolo Moretti e il senese Giulio Griccioli. Pistoia trova due punti in trasferta e già dalla prima di campionato nonostante 10’ di black out iniziali, l’Upea si riscopre gruppo in evidente costruzione e bisognoso di trovare feeling, con il solo Dominique Archie a far da leader quasi costante durante 40’ di gioco tiratissimi.

Paolo Moretti (Giorgio Tesi Group). “Alla vigilia della prima di campionato gli allenatori nelle mie condizioni hanno da farsi mille domande e hanno pochissime risposte. Quando comincia ad esserci l’atmosfera che c’era questa stasera al Pala Fantozzi, quando cominciano ad esserci gli avversari che non mollano sino all’ultimo decimo di secondo, quando iniziano ad esserci due punti in palio pesanti, tutto quello che viene fatto nel precampionato viene spazzato via in un attimo. Eravamo quasi ansiosi pensando a questa prima partita, ansiosi di scoprire se e quanto eravamo competitivi. La partita è stata molto equilibrata e con una pallacanestro vista in campo e giocata dai ragazzi di buon livello nonostante fosse prima di campionato. Il nostro primo quarto si è concluso con un gap di dieci punti e visto com’era andata la partita non è stato un risultato neppure male. Spero questo episodio sia da attribuire solo ad una questione emotiva e al fatto che siamo una squadra nuova, se non fosse così sarebbe un problema di non poco conto. Dal decimo in avanti abbiamo fatto bene le nostre cose: abbiamo messo in campo spirito e, nonostante alcuni giocatori abbiamo sofferto il clima campionato, siamo riusciti a mettere alla fine la testa avanti. Sono stati due punti soffertissimi, ma allo stesso tempo meritati e importantissimi".

Giulio Griccioli (Upea CdO): “Abbiamo provato a premiare il grande pubblico arrivato oggi e bagnare con una vittoria il nuovo esordio dell’Orlandina in serie A. C’abbiamo provato a tratti nella maniera giusta, a tratti un po in maniera più confusionaria, però, ci abbiamo provato. E’ chiaro che noi abbiamo giocavano contro una squadra che ha dimostrato di avere già oggi una quadratura probabilmente leggermente superiore alla nostra, probabilmente destinata ad un campionato diverso dal nostro, ma noi non dobbiamo mai dimenticare che il nostro obiettivo è la salvezza e per farlo dobbiamo riuscire a portar via partita come queste: stasera non ci siamo riusciti. Nel complesso il match mi lascia abbastanza soddisfatto: abbiamo fatto un grande inizio di gara, dimostrando voglia e energia, senza soffrire più di tanto il “pronti-via” del campionato. Poi la partita è cambiata dal punto di vista fisico, loro ci hanno onestamente messo addosso molto atletico e questo ci ha un po fermato. Da lì a tirarla sino alla fine c’è comunque tanto del nostro. Sappiamo di poter migliorare molto, partendo dal non lasciare mai nulla di intentato. Bisogna ora buttarsela alle spalle e ripartire. Bologna è la prossima partita, ce ne sono talmente tante che dobbiamo essere bravi e guardarle una alla volta.

Per il club, per la gente e per noi stessi, sinceramente, avremmo voluto uscire con una vittoria stasera, ma è andata così. Ci metteremo a lavorare, cercheremo di migliorare le nostre mancanze e ripartiremo”.