Steffen Hamann "Con Fleming la Germania può puntare a risultati importanti agli Europei

20.05.2015 21:37 di  Simone Sperduto   vedi letture
Steffen Hamann "Con Fleming la Germania può puntare a risultati importanti agli Europei

In gara uno dei playoff di Bundesliga all’Audi Dome di Monaco di Baviera il Bayern ha potuto contare anche sul supporto di tre ex che hanno fatto la storia recente dei biancorossi:  Dirk Bauermann (ex tecnico) e Demond Green (ora tecnico delle giovanili del Bayern) e Steffen Hamann (che ha giocato nell’ultima stagione tra le fila del Bike-Cafe Messingschlager Baunach). È stata una serata speciale per i due ex giocatori del Bayern in quanto le loro maglie sono state ritirate e il “Kapitano“ si è fermato per pochi istanti a parlare con noi. Hamann ha vestito le maglie delle tre squadre più importanti di Bundesliga degli ultimi anni, destando sempre grande scalpore quando è passato dal Bamberg all’Alba e poi dai capitolini al Bayern. Steffen Ewald Hamann ha vinto 3 campionati (2 col Bamberg e 1 con il Bayern) e 1 Coppa di Germania (Alba).

Steffen partiamo parlando delle tappe più importanti della tua carriera e come sei cresciuto cestisticamente fino ad arrivare a vestire le maglie di Bamberg, Berlino e Monaco, trascinando le squadre a vincere trofei importanti:

“Questa è stata praticamente la mia vita..è andata così. Prima di cominciare a giocare a basket ho praticato tutti gli sport possibili e questo è stato lo sport che fin dal primo momento mi ha affascinato di più. Ho sempre lottato visto che non ero il più grande talento sono riuscito ad approdare nel mondo del professionismo passando per diverse squadre. Sono riuscito anche a vestire la maglia della nazionale e ho giocato per le tre squadre più forti della Germania. Ho avuto anche una breve parentesi in Italia. 3 campionati tedeschi, una Coppa di Germania, partecipare ai Giochi olimpici e ai Mondiali significa aver raggiunto davvero molto in carriera“.

Il Bayern ha ritirato la tua maglia. Ora è lì appesa all’interno dell’Audi Dome. Da ex “Kapitano“ cosa si prova?

“Dico solo che si tratta molto probabilmente del momento più importante della mia carriera. La maglia ora è lì appesa e rappresenta un qualcosa che rimarrà tale per sempre. Sono onorato della decisione del Bayern di ritirare la mia maglia e quella di Demond“.

Conosci molto bene l’ambiente della nazionale tedesca. Hai alle tue spalle ben 131 gare. Secondo te la Germania di oggi, in vista degli imminenti Europei, dove può arrivare e soprattutto perchè Chris Fleming rappresenta l’uomo giusto per raggiungere gli obiettivi importanti?

“Era fondamentale riportare un po’ di serenità in squadra ingaggiando un tecnico con un obiettivo a lungo termine. Scegliendo Fleming abbiamo un tecnico che in carriera ha raggiunto molto e inoltre conosce il basket tedesco davvero molto bene e ovviamente è un tecnico che conosce il fatto suo. Ci sono tutti gli ingredienti, un tecnico molto bravo, una squadra molto forte, un girone che si gioca nella propria nazione e quindi penso che se tutto andrà come dovrebbe possiamo puntare al raggiungimento di traguardi importanti. Ho fiducia in questa nazionale“.