Pianigiani "obiettivo arrivare pronti all'inizio dell'Europeo"

Pianigiani "obiettivo arrivare pronti all'inizio dell'Europeo"

Piero Guerrini di Tuttosport racconta una intervista concessa dal coach della Nazionale azzurra di basket Simone Pianigiani. Argomento, ovviamente, il prossimo Eurobasket che vedrà l’Italia inserita in un giorne di ferro a Berlino con Spagna, Serbia, Germania, Turchia ed Islanda. E il futuro l'anno seguente: le Olimpiadi.

"Vorrei che al più presto riuscissimo a sapere chi siamo e come stiamo" spiega il C.t. "Stiamo creando una sorta di task force per seguire al meglio i ragazzi. Tra i quali i giocatori NBA, che finiranno ad aprile, e gli altri che lo faranno magari a giugno inoltrato. L’obiettivo è arrivare al 20 luglio per fare subito pallacanestro, preparati a livello individuale. A quel punti avremo un ciclo di 12 partite, veri e propri test di avvicinamento per arrivare all’Europeo subito pronti.

Tutti vogliono esserci. Al netto degli infortuni credo che tutti vogliano partecipare ad un torneo che propone sfide stimolanti, i migliori avversari, visto che può qualificare all’Olimpiade. Non mi preoccupano volontà e stimoli, ma che si arrivi con fiducia e con il ritmo partita.

Spero che Bargnani ci sia per Knicks-Bucks a Londra il 15 gennaio" dice Pianigiani a proposito della situazione dei giocatori negli USA. "Gli ultimi due infortuni al Mago e al Gallo non sono preoccupanti. Ma piacerebbe che potessero recuperare ritmo.

Ad Eurobasket 2013 i ragazzi tornando tra le 8 hanno sentito l’affetto del pubblico. E’ un senso di responsabilità positivo. Nel girone ci sono squadre che puntano all’oro, Spagna e Serbia, che sono in casa (Germania e Turchia) e cariche, per il loro movimento e perché Nowitzki è all’ultimo giro. Ma vogliamo dimostrare che arrivare a 2 minuti circa da una semifinale, nel 2013, non è stato un exploit. Io già due anni fa sono andato per vincere".