Orlandina, Nicevic: "Coach Nicevic? Perchè no!"

L'intervista al campione croato Sandro Nicevic, pivot dell'Upea Capo d'Orlando.
02.10.2013 21:15 di  Sebastiano Ilardi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Orlandina Basket
Sandro Nicevic
Sandro Nicevic
© foto di Orlandina Basket

Giocatore di grandissima esperienza e di livello internazionale, con un ricco palmares e molte presenze in Eurolega e nella nazionale croata, Sandro Nicevic è certamente il colpo di maggior prestigio del mercato biancazzurro per la stagione 2013/2014.
Cresciuto cestisticamente a Pola, sua città natale, dopo le esperienze con Franck Zagabria e Benston Zagabria, Nicevic milita dal 1997 al 2001 tra le file del Cibona Zagabria, squadra con la quale vince quattro titoli nazionali consecutivi e due coppe di Croazia ed esordisce, inoltre, in Eurolega.
Nel 2001/2002, dopo aver giocato la prima parte del campionato con l'Olimpia Lubiana, in Slovenia, passa al Le Mans, in Francia, dove rimane fino al 2004, vincendo tra l'altro una coppa nazionale. Nell'estate del 2004, viene ingaggiato dall'Aek Atene, con cui gioca un buon campionato e un'ottima Eurolega. L'anno seguente il passaggio all'Unicaja Malaga e il trionfo nel campionato spagnolo, malgrado un brutto infortunio che lo tiene fuori dal parquet per tre mesi. Nel 2006/2007 ritorna al Le Mans e disputa un'altra brillante stagione, richiamando le attenzioni del Besiktas. Anche in Turchia riesce a dimostrare le sue qualità e in trentatré partite di campionato mette a referto 12.4 punti, 5.6 rimbalzi e 2.3 assist di media
Trascorsa la positiva parentesi con il Besiktas, nell'estate del 2008 viene chiamato in Italia dalla Benetton Treviso. Nel nostro Paese si ambienta rapidamente, disputa trentaquattro partite di campionato (11.8 punti, 5.1 rimbalzi, 1.6 assist, 2.1 palloni rubati di media e il 60.6% dal campo) e tredici di Eurocup (12.3 punti, 4.9 rimbalzi, 2.9 assist e 1.5 recuperi), e si guadagna la riconferma per le due stagioni successive, che gioca costantemente da titolare. Nel 2011 si trasferisce a Montegranaro, dove trova meno spazio e chiude la stagione con 3.7 punti e 1.4 rimbalzi di media.
Nel gennaio 2013 gioca una partita in Promozione con Treviso, club al quale è rimasto molto legato anche dopo l'addio al basket professionistico della famiglia Benetton, e il mese seguente ritorna nella squadra che lo ha lanciato nella pallacanestro che conta, il Cibona Zagabria, con cui disputa diciannove gare nella massima serie croata (6.5 punti, 2.7 rimbalzi, il 61.4% dal campo e l'88.9% dalla lunetta in 14.1 minuti di media), contribuendo alla vittoria del titolo nazionale, e cinque in Lega Adriatica (5.4 punti, 1.6 rimbalzi, il 52.4% dal campo e l'83.3% nei liberi in 13.2 minuti).
Con la nazionale croata vanta la medaglia d'argento e il riconoscimento come miglior giocatore agli Europei under 18 del 1994, le partecipazioni alle Olimpiadi di Pechino nel 2008 e agli Europei del 1997, 2003 e 2009.