Niccolò Melli "Perchè Bamberg? Ho sentito un grandissimo interesse ad avermi con loro"

28.09.2015 10:46 di Simone Sperduto   vedi letture
Niccolò Melli "Perchè Bamberg? Ho sentito un grandissimo interesse ad avermi con loro"

Abbiamo avuto la fortuna di scambiare qualche parola con Niccolò Melli dopo la splendida vittoria sull'EWE Oldenburg del suo Brose Basket in finale di Supercoppa di Germania, in cui il lungo italiano è stato protagonista principe dell'incontro.

MVP. Melli, la tua avventura in Germania non poteva cominciare meglio. Hai vinto la Supercoppa da protagonista: 17 punti, 9 rimbalzi e 5 assist: "Sì, è arrivato il primo trofeo della stagione e non era semplice dopo solo due allenamenti ma siamo stati bravi. Il gruppo è buono e l'atteggiamento è giusto. Oggi ci sono riuscite delle belle cose ma ora comincia la settimana di lavoro per la prima giornata di campionato"

Olimpia e Brose. Come mai hai scelto Bamberg? Proprio la Germania e c'è lo zampiono di Trinchieri? Ti ha convinto lui? "Ho sentito da parte loro grandissima voglia di avermi, grande interesse e questo per me è valso tanto. Non è stato facile prendere questa decisione anche perché a Milano ci sono stato per 5 anni e ho vissuto esperienze contrastanti: molto belle ma anche  brutte; ma comunque non è mai facile abbandonare un posto dove sei stato così a lungo e dove comunque quest'anno avrebbero puntato su di me, però ho deciso di cambiare e per adesso sono molto contento".

Nazionale. Come giudichi l'avventura degli azzurri? La tua a livello personale, forse un peccato che il tecnico Pianigiani non ti abbia dato più minuti, soprattutto nella gara contro la Lituania, dove probabilmente con il tuo apporto avremmo potuto anche strappare la vittoria? "Guarda, per quanto mi riguarda io sapevo perfettamente qual era il mio ruolo all'interno della squadra. Quando hai giocatori davanti come Danilo o Bargnani lo sai perfettamente. Poi Gigi si è fatto male e se ci fosse stato lui..

Io sapevo perfettamente il mio ruolo quindi non ho nulla da recriminare a nessuno e credo che il percorso che abbiamo fatto è stato un buon percorso, perché quando arrivi tra le prime 6 soni i dettagli che fanno la differenza. La Lituania ha vinto di niente contro la Georgia e poteva andare a casa subito e invece ha raggiunto la finale quindi... Poi ti dico quando arrivi a quel livello il poco fa la differenza. Quel poco noi non l'abbiam fatto e c'è un po' di rammarico ma comunque abbiamo strappato il pass per il preolimpico che non è facile ma il gruppo è buono e faremo di tutto per farci trovare pronti".