Lega A - Pozzecco a Gentile: "Fossi in lui andrei dritto in NBA"

Lega A - Pozzecco a Gentile: "Fossi in lui andrei dritto in NBA"

Paragoni tra la vicenda Gentile e quella di Pozzecco? In fin dei conti nel mezzo c'è sempre lo stesso coach, Jasmin Repesa. "Vista da fuori, posso solo dire che mi dispiace per Ale, un giocatore e una persona per cui stravedo. Ma si tratta di due situazioni molto differenti" così spiega Gianmarco ad Andra Tosi della Gazzetta dello Sport nell'intervista di oggi. "Io pagai un episodio circoscritto e plateale, quando durante un time-out ad Avellino, arrabbiato su alcuni aggiustamenti tattici, strappai la lavagnetta dalle mani di Jasmin per spiegare ad alcuni miei compagni uno schema offensivo... Nel caso di Ale, vedo un matrimonio consumato che poteva finire meglio, cioè l'anno scorso oppure alla fine di questa stagione. Un rapporto logorato col club più che con l'allenatore. Anzi, sono certo che Repesa non sia contento di questo epilogo".

Chiusura positiva? "Ritengo di sì, avranno entrambi benefici. Trascinare un rapporto senza passione non aveva senso. Conoscendo Ale e il presidente Proli, penso che troveranno anche un buon accordo economico per uscirne senza danni reciproci. Non credo in una separazione transitoria, in un prestito andata e ritorno. La storia di Ale all'Olimpia finisce qui. E non è il caso di farne un dramma. E' stato un bel sodalizio durato sei anni che ha fruttato 4 titoli, tra cui due scudetti. Ale ha vinto il doppio di me, perciò deve essere contento".

Mercato. "Per Ale il mercato è apertissimo ad altissimo livello. Ha 24 anni, fossi in lui andrei dritto in Nba. Ha il talento per emergere anche negli Usa. Viceversa, se volesse rimanere ancora in Europa, lo vedrei bene solo con due allenatori: Sale Djordjevic al Bayern Monaco e Georgios Bartzokas al Barcellona".