Lega A - Hugo Sconochini rivede una Virtus Bologna da contender del campionato

Lega A - Hugo Sconochini rivede una Virtus Bologna da contender del campionato

Grande ex (quattro stagioni condite da Eurolega, scudetti, Coppe Italia) e ora commentatore tv, Hugo Sconochini viene chiamato - in una pausa nel suo ruolo di telecronista sportivo in Tv al PalaGeorge di Brescia - ad analizzare il momento della Segafredo Bologna in una intervista realizzata da Luca Muleo di Stadio. Le considerazioni principali:

Virtus Bologna. Molto solida, se giocano come domenica a fine campionato diventa una contender. Intanto, proverà a non perdere il trenino davanti, e non dimentichiamo che ha meno stranieri degli altri. Diventa una squadra da non sottovalutare. Il roster è equilibrato, poi è chiaro che con due come Ale Gentile e Aradori hai chi prende responsabilità maggiori.

Il gruppo. Aradori e Gentile sono pazzeschi, un lusso. Umeh super dalla panchina, Lafayette a Brescia ha cambiato emotivamente la gara quando si è beccato con Hunt. Lo stesso Slaughter sa giocare a pal-lacanesno e poi hanno un cast di supporto importante. Passerà molto per la testa giocatori, devono avere la pazienza di capire che stare insieme è la cosa determinante. Ramagli sta facendo un grande lavoro, la società l’ha sempre supportato e lui li sta ripagando.

In alto. Al di là di come è finita, e del rapporto travagliato che ho avuto con persone che non sono più lì, sono contento sia tornata in serie A. Ora aspetto i cugini, rivorrei il derby. Tornerà l’epoca d’oro? Mai. Con tutto il rispetto dei giocatori di oggi, fortissimi, quelli lì erano un’altra cosa.