Gigi Datome: Piston's first day

Will Bynum ha avuto modo di osservare Gigi Datome allenarsi: "Può sicuramente giocare in NBA. È un grande tiratore e se sai tirare in NBA giochi sempre. Spazia bene il campo e sa giocare ad elevata velocità". L'Mvp dell'ultimo campionato di Serie A si è presentato a casa dei Pistons e ierii, dopo aver superato le visite mediche, ha firmato il biennale da 3,5 milioni di dollari. Ha scelto il numero 13 e incontrato prima la stampa e poi i tifosi attraverso una live chat nel sito del club.

Tante domande da parte dei tifosi e difficoltà estrema nel sintetizzarle tutte. Ci proviamo pure noi ...

Perché hai scelto i Pistons? "Perché mi hanno chiamato (ride). Mi hanno scelto per le mie abilità tecniche, per la capacità di tiro e perché sanno che posso aiutare la squadra".

Differenze tra Nba e Europa? "L'Nba è più fisica e atletica, e giochi con gente di maggior talento. Io dovrò lavorare non soltanto sulle doti tecniche ma anche su quelle mentali: dovrò essere più efficace in meno minuti di quelli a cui sono abituato".

Chi è l'avversario contro cui non vedi l'ora di giocare? "Kobe Bryant. Era il mio idolo quando avevo 10 anni".

A quale giocatore Nba ti paragoni? "Direi Shane Battier di Miami. Per il tiro, la difesa e tutto quello che non entra nelle statistiche. Per me potrà essere un buon esempio".

Quali compagni hai già incontrato? "Per ora Bynum e Monroe. Anche Jerebko, ma lui già lo conoscevo".

Come pensi ti integrerai con Josh Smith? "Insieme potremo fare grandi cose: lui è più fisico di me (e io tiro meglio) ma possiamo essere un problema per gli avversari"