Bucchi: "conquisteremo tutti con il nostro impegno!!!"

In attesa dell'ala titolare coach Piero Bucchi si concede, in una pausa dell'allenamento pomeridiano, per una breve intervista.
09.09.2014 19:43 di Dario Recchia   vedi letture
Bucchi: "conquisteremo tutti con il nostro impegno!!!"

Entra nella terza settimana il lavoro degli uomini di coach Bucchi.  I carichi di lavoro del preparatore Marco Sist iniziano a farsi sentire mentre gli atleti, fuori dal perimetro di gioco, cercano di fare gruppo . Quel gruppo che, insieme alla voglia di lavorare e di buttare il cuore oltre l’ostacolo permise lo scorso anno alla compagine brindisina di tenere testa alle migliori formazioni del campionato. Cerchiamo di caprine di piu’ del nuovo roster e delle aspettative della prossima stagione proprio con l’head coach Piero Bucchi alla sua quarta stagione consecutiva a Brindisi.

Coach l’abbiamo lasciata decisamente commosso dopo gara tre di play off contro Sassari… poi….

Poi una estate di lavoro non facile per alcune vicissitudini di mercato ma posso dire che  abbiamo fatto un buon lavoro sino ad ora grazie anche alle capacità di Alessandro (Giuliani ndr) e stiamo lavorando alacremente per inserire l’ultimo tassello nel roster.

Mercato difficile, squadra nuova con 3 giocatori (Czyz, Richardson e Johnson) che alla fine non vestiranno la casacca biancoazzurra.

In effetti abbiamo avuto dei problemi indipendenti dalla nostra volontà ma tutto sommato siamo cascati in piedi. Ivanov è un buon giocatore ed Harper è un ragazzo duttile che puo’ fare tante cose. Certo se avessimo chiuso con Orlando Johnson saremmo stati meglio ma , rispetto al budget a disposizione ritengo che possiamo essere soddisfatti.

In attesa dell’ala titolare (che non arriverà nelle prossime ore ndr), un giudizio, anche se approssimativo, sul nuovo roster.

Quanto potrà fare questa squadra non lo sa nessuno. Noi abbiamo cambiato 7 giocatori su 10 ed al momento abbiamo Bulleri che fa lavoro differenziato. Anche gli altri hanno cambiato molto e nessuno sa il reale valore delle altre squadre. Inoltre a Brindisi manca ancora il tre titolare. In tutto questo possiamo dire che sarà come sempre il campo a decidere chi avrà la squadra migliore. Sono convinto che Venezia ed Avellino, giusto per citare due squadre,  faranno meglio dello scorso anno e poi ci sono Milano, Sassari, Reggio Emilia, Roma che sono sempre forti. I miei ragazzi ad oggi hanno dimostrato di avere una buona attitudine al lavoro e questo è di certo un buon segnale. Guai pero’ a dare troppa pressione a giocatori che qualcuno potrebbe pensare siano un crack. Ivanov, per esempio, pur conoscendo il nostro campionato, giocava in Italia quando vi era il 3 piu’ 2 ed ora va visto in un campionato dove, con il 3 piu 4 vi è molta piu’ fisicità.

Quanto sarà difficile confermarsi quest’anno alla luce anche del doppio impegno campionato/coppa?

Sarà quasi impossibile ripetersi come lo scorso campionato. Campioni di inverno, partecipazione alla Coppa Italia e quinti alla fine  del girone di ritorno solo per la differenza canestri. Fa male pensare che alla fine se non avessimo avuto l’infortunio di Bulleri le cose sarebbero potute andare meglio. Bullo ha dimostrato tutto il suo talento e la capacità di essere una chioccia per i suoi compagni. La mia speranza è quella di confermare Brindisi nella pallacanestro che conta. La Coppa sarà un onore ma anche un onere per noi. Potrà darci la giusta carica se le cose dovessero andar bene ma anche toglierci energia in caso contrario.

E quali saranno le sue aspettative per il prossimo campionato?

Mi scopro ogni anno ed ogni anno aumenta il fuoco e la grinta dentro di me perché aumentano le certezze frutto della esperienza maturata. Sono motivato e voglioso piu’ che mai dopo aver rigenerato le pile in estate. Sono carico perché amo il mio lavoro. Voglio pero’ dire una cosa che reputo molto importante : questa squadra si farà voler bene non già per i risultati ma per l’impegno che non dovrà mancare mai. Ed in un campionato difficile e tosto che dovremo affrontare sarà importante che tutti sostengano la squadra nei momenti di difficoltà. Sento pure il bisogno di ringraziare tutti i soci ed il Presidente che con grandi sacrifici permettono ad una piccola città di provincia di fare basket ad alti livelli. Senza di loro nulla sarebbe possibile .

Saltato l’appuntamento di Trani di domani del Memorial Cezza per l’indisponibiltà di alcuni giocatori del Napoli ci potrebbe essere, nei prossimi giorni, un allenamento a porte aperte per dare la possibilità, ai tifosi, di vedere finalmente all’opera i propri beniamini.

Fa specie riflettere che del roster dello scorso anno (arrivi in corsa compresi!!!) tranne Dyson e Todic (Sassari) e James (riconfermato) nessun altro , ad ora, disputerà campionati importanti. La dimostrazione, forse, che lo staff tecnico  dello scorso anno ha  lavorato bene ed  il Presidente Marino ha avuto lungimiranza nella riconferma in toto degli stessi. Ora la parola passa al campo.