Banchi: «Buona interpretazione, Brooks? Positivo, ma ha tanto ancora da imparare»

Poca serenità in casa milanese dopo il successo su Brindisi. In coach Luca Banchi è ancora viva l'amarezza di Eurolega: «Non sarebbe stato facile approcciare la gara dopo venerdì sera, ma dobbiamo prendere atto che Brindisi ha avuto la capacità di vanificare il nostro sforzo iniziale creando un divario preoccupante. E' stato il momento decisivo della gara, quando noi abbiamo saputo dare l'impronta decisiva alla partita. Da lì in poi siamo riusciti a trovare la giusta intensità, fermando le loro transizioni grazie ad un attacco equilibrato. Recrimino sulla leggerezza degli ultimi dieci minuti, dove abbiamo perso otto palloni. Non è un connato che calza con la gara che abbiamo giocato». Preoccupano, per ragioni differenti, le prestazioni di Ragland e James: «Ragland gioca senza la mano sinistra, ed è in difficoltà per questo. James ha retto difensivamente nelle pause di Samuels». Il minutaggio di Brooks? «Ha giocato 21', abbastanza. Lui vorrebbe entrare in campo anche tra il primo e il secondo libero… ha ancora tante cose da capire, tanta strada da fare. Ma ha un buon atteggiamento, per me e per i compagni. Piace e non piace, a me piace solo vincere. Quando perdo, m'incazzo».