Andrea Cinciarini: questa Grissin Bon mi piace

25.08.2013 15:22 di Umberto De Santis   vedi letture
Andrea Cinciarini: questa Grissin Bon mi piace

Impegnato con la Nazionale che si prepara a disputare gli Europei in Slovenia ma attentissimo a quanto succede in terra reggiana. Andrea Cinciarini parla con Prima Pagina, a firma Alessandro Caraffi, la sua soddisfazione per la campagna acquisti della sua Grissin Bon.

Andrea, prima di tutto come va con la Nazionale? Diciamo che dopo il torneo in Belgio nel quale abbiamo perso tutte e tre le partite c'era un po' di preoccupazione ma contro il Montenegro ci siamo riscattati alla grande, dimostrando di avere la giusta personalità. La preparazione a questo importante appuntamento direi che procede secondo programma.

Ci sono state tante defezioni in quasi tutte le nazionali ma dove credi possa  realisticamente arrivare l'Italia? Credo che non si debbano guardare le assenze perché appunto in tanti ne hanno avute e sarà certamente un Europeo dove mancheranno tanti protagonisti.

Noi abbiamo perso Bargnani, Hackett e Gallinari che sono tre atleti fondamentali ma abbiamo ancora nel roster delle
altrettanto valide alternative che potranno non farli rimpiangere. Io sono molto ottimista se approcceremo le partite come
dovremo fin dal girone iniziale, che ritengo molto duro.

Passando a Reggio, domanda a bruciapelo: sei pronto a diventare il vero faro di questa squadra? Sono pronto a diventare parte di un gruppo che ritengo ottimo e che dovrà, però, conquistarsi gli obiettivi passo dopo passo, senza guardare troppo avanti. Per quanto riguarda il mio ruolo sono conscio che quest'anno avrò maggiori responsabilità anche perché sono uno di quelli che c'era nella scorsa stagione. Poi dovrò trovare i ritmi giusti dei nuovi innesti e per lo stile di gioco spero di farlo in fretta.

Come ti sembra questa Grissin Bon? A me piace molto, come ho detto. Ritengo che questa società non abbia mai sbagliato le scelte fatte, pertanto sono assolutamente fiducioso. E' stata assemblata una squadra coraggiosa, togliendo un giocatore come Taylor da venti punti a partita e distribuendo il peso offensivo su diversi giocatori e cosiddetti di sistema.
In tanti sanno fare tutto sul campo e questo credo possa diventare un vantaggio per noi. Ci aspettiamo tanto da Cervi e Silins e questo credo possa essere uno stimolo per loro.

Che giudizio puoi dare dei nuovi innesti? Ho giocato contro Karl ernie parso ottimo, poi Antonutti e Brunner hanno avuto ottime parole per lui, e lo conoscono bene per averci giocato assieme. Io e Greg vediamo in maniera molto simile il modo di giocare di vivere fuori dal basket, quindi se piace a lui direi che non posso che confermare. Su Winston ho avuto ottimi
pareri da Poeta che ha giocato assieme con lui a Bologna, mentre Filloy lo conosco personalmente perché abbiamo
disputato assieme alcuni raduni deU'Under20 in Nazionale, poi lo vedevamo anche lo scorso anno perché veniva a trovare il fratello, sappiamo che è un giocatore di valore.

Non credi che Reggio sia un po' sottovalutata, almeno sulla carta, rispetto alla squadra che ha creato? Tante "figurine" per molte altre ma ci sono dubbi su tante squadre... A me non interessa cosa pensano gli altri, addetti ai lavori e non. Io sono convinto che questa Grissin Bon sia una squadra creata con tanto grano salis.

Abbiamo visto, anche recentemente, come spendere di più in estate non corrisponda poi a una buona stagione. Allora speriamo di rivederti il più tardi possibile... Lo spero anche io (ride, ndr), anche se so che c'era davvero tanta gente alla presentazione e questo mi ha dato ancora più voglia di iniziare a rivedere i miei compagni.