Abass sul derby: «Perso ma a testa alta. Senza Fesenko poi... Duello alla pari con Gentile»

Awudu Abass, capitano dell'Acqua Vitasnella Cantù, torna a parlare del derby perso contro Milano di domenica scorsa. «Perso sì ma a testa alta», afferma Abi a "La Provincia di Como", il quale poi prosegue con la sua personalissima analisi: «Senza Fesenko, alla fine la maggior fisicità di Milano ha fatto la differenza Ma non abbiamo mai alzato bandiera bianca. Sicuramente ci abbiamo messo anche del nostro, perché le 20 palle perse sono un'enormità e influiscono pesantemente sul punteggio finale. Comunque, ribadisco, siamo usciti a testa alta». E sul duello con l'altro capitano? L'asso brianzolo dice la sua a riguardo: «Non era un compito facile marcare Gentile, all'inizio ho provato a farlo ponendo una particolare attenzione a non commettere falli. Poi, ho aumentato la pressione su di lui e penso sia stata un bel testa a testa».