Reggio Emilia, quel restyling del PalaBigi che è già vecchio prima dell'inaugurazione

Pubblicando la lettera di un "affezionato lettore" Il Resto del Carlino entra a piè pari in una polemica garbata nei toni ma molto dura nei termini: il restyling inutile (o quasi) del PalaBigi, che in caso di playoff costringerà la Grissin Bon ad emigrare a Bologna visti i termini di regolamento che vogliono 5000 posti per giocarsi lo scudetto. Il signor Ferruccio Friggeri, infatti, fa notare che «Negli ultimi mesi si parla molto del rinnovo del Palabigi e di come diventerà - scrive Ferro, così come si firma - Nessuno parla però di quello che rimarrà "di vecchio" dell'impianto, come ad esempio mi sembra di aver visto su varie foto. Il controsoffitto e le lampade per l'illuminazione credo siano rimaste le stesse, il che mi sembra un bel pugno in un occhio col resto tutto nuovo. Comunque, c'è di peggio. La nuova capienza a 4.600 posti arriverà in primavera. Qualche giorno fa la Gazzetta dello Sport con in'intervista a Petrucci ha confermato che per le finali scudetto serviranno almeno 5.000 posti. Così una volta finito il restauro, il palazzetto non sarà più a norma e dovremo tornare a Bologna un giorno sì e un giorno no. Mentre stanno facendo i lavori e visto che ne hanno ancora per sei mesi, speriamo riescano a organizzare altri 400 posti. Diversamente a cosa è servito far spendere 2 milioni di euro ai cittadini? Il sindaco che saprà già tutto, spero intervenga...». A ingigantire il problema ecco che arriva il dato delle presenze al PalaDozza di Bologna, ieri domenica, per la sfida contro Venezia: 5252 spettatori. La fame di pallacanestro a Reggio Emilia non cala, ma per qualcuno la doppia trasferta casalinga felsinea rischia di rimanere l'unica occasione per vedere la squadra dal vivo.