Meningite all'Argentario basket, profilassi anche per il Donoratico U19

Fonte: il tirreno edizione cecina
Meningite all'Argentario basket, profilassi anche per il Donoratico U19

Il nuovo caso di meningite che si è verificato a Grosseto, dove un diciannovenne giocatore del Basket Argentario è ricoverato in ospedale in gravissime condizioni, fa scattare la profilassi anche nella Asl di Cecina: i giovani cestisti del Donoratico Under 19 si sottoporranno infatti alle cure preventive previste in caso di “contagio”. Nessun allarme: la decisione è stata presa per evitare qualsiasi problema, anche remoto. La squadra del Donoratico, infatti, ha incontrato domenica 29 marzo i pari età del Terranuova Bracciolini di Arezzo, i quali il 22 marzo avevano giocato con la squadra dell’Argentario, in cui milita il ragazzo colpito da meningite.

Un incontro diretto con l’Argentario era avvenuto il 16 marzo, ma il ragazzo si è ammalato successivamente, quindi non scatterebbe la profilassi obbligatoria. Ma la società sportiva di Donoratico ha chiesto informazioni all’Asl 6, chiedendo cosa era meglio fare per non correre rischi. «Abbiamo parlato con il responsabile della Prevenzione e Igiene pubblica di Cecina, dottor Antonio Lombardi - dice il presidente della società di basket, Roberto Salvadori - il quale ci ha detto che non è obbligatorio seguire la profilassi, ma se vogliamo possiamo farlo per maggior sicurezza. Così ho contattato i genitori, faremo una riunione per informarli e decideranno». Il ragazzo malato è uno studente dell’Istituto nautico di Porto Santo Stefano, ed è ricoverato in rianimazione nell’ospedale di Grosseto. Lunedì 30 marzo è scattata la profilassi antibiotica consigliabile per tutti coloro che sono venuti in contatto col giovane, che la sera del 21 marzo aveva festeggiato il suo compleanno nelle discoteca Karembo di Terra rossa. (m.m.)