Lega A - Querelle Juvecaserta: Iavazzi pronto a fare dietrofront? Di fatto si!

Lega A - Querelle Juvecaserta: Iavazzi pronto a fare dietrofront? Di fatto si!

Il 26 luglio la Juvecaserta è stata estromessa definitivamente dal campionato di serie A con il dispositivo del Collegio di Garanzia del CONI, che ultimava i gradi di giudizio del diritto sportivo. Sarebbe rimasta da perseguire, per il patron Raffaele Iavazzi, solo la strada del diritto civile con un ricorso al TAR che a oggi non è stato presentato dalla società. Ufficialmente perché in attesa della pubblicazione delle motivazioni della sentenza, che di norma vengono pubblicate nel giro di 15 giorni ma che nel caso della Juvecaserta non sono ancora state rese note (le regole non prevedono una scadenza dell'obbligo di deposito). Una non-pubblicazione che assume a posteriori un chiaro valore politico, ovvero che contro la FIP si perde sempre e comunque. I tempi di un ricorso al TAR stanno rapidamente passando i termini di scadenza, e non ci sarebbe nemmeno più la possibilità materiale di ottenere il blocco del campionato per una riammissione a 17 squadre.

Ma quello che colpisce di più, oltre all'immobilità degli organi di giustizia sportiva - ed evidentemente il presidente del CONI Malagò ne è compiaciuto - è l'immobilità della società campana. Anzi, a dare corpo a voci di sostanziale disimpegno di Iavazzi che circolano in città da qualche giorno, ci pensa oggi Cronache di Caserta, spiegando che il presidente non andrà oltre con la questione e che tutti i proclami bellici contro la Federazione sarebbero fumo negli occhi dell'opinione pubblica.