Lega A - Juvecaserta, tra omissioni, bugie, buchi di bilancio e politica...

Fonte: ruben romitelli - casertace.it
Lega A - Juvecaserta, tra omissioni, bugie, buchi di bilancio e politica...

Polemico ma profondo e dettagliato Ruben Romitelli che attraverso casertace.it spiega al situazione contabile e societaria della Juvecaserta di Iavazzi, le importanti implicazioni politico-imprenditoriali comuni a tanti casi nelle sponsorizzazioni sportive, le iniziative dei tifosi per salvare la squadra. Aggiungiamo noi che sullo sfondo c'è anche il pericolo della cessione del diritto sportivo della serie A con diversi clubs alla finestra, anche tra quelli ancora impegnati nei playoff di A2, pronti a fare un'offerta.

"Durante l’anno, in seguito ai nostri numerosi approfondimenti circa la situazione societaria, siamo spesso stati criticati, venendo definiti prima come disfattisti, poi come pessimisti, infine, e questa proprio non la mandiamo giù, come parziali.
Incuranti di tutto, siamo andati avanti. Lo abbiamo fatto perché raccontare la verità è l’unica cosa che ci interessa, a maggior ragione se in ballo c’è il futuro di un bene comune della nostra città quale la Juvecaserta è.
Per alcuni sarà solo una semplice squadra di basket, per altri è invece motivo d’orgoglio, di vanto, un modo per far riecheggiare il nome di Caserta in modo positivo al di fuori del nostro territorio, cosa che capita davvero di rado.
Solo un paio di settimane fa, per l’ennesima volta, abbiamo sentito dire al patron della società di Pezza delle Noci che “Caserta ha pendenze esclusivamente erariali, oltre alla richiesta di risarcimento appena arrivata da Stipanovic“.
Siamo stati sbeffeggiati per l’ennesima volta, ingoiando il rospo, forti che la verità, prima o poi, viene sempre a galla, come da copione.
Accade allora che uno dei procuratori italiani di riferimento, Riccardo Sbezzi, tramite i microfoni di Radio Prima Rete, stuzzicato su eventuali mancati pagamenti da parte della società bianconera, risponda così: “Non voglio entrare in questa polemica, la JuveCaserta sa benissimo qual è la situazione attuale. Il problema non sono però le pendenze, il problema attuale è che Iavazzi, pur dando tantissimo, non è visto bene da tutti per colpa di qualche errore veniale”.
Errori veniali come far ricadere sui giocatori i costi del soggiorno. Vi possiamo allora raccontare di come al povero Michele Antonutti sia arrivata una richiesta di pagamento da parte di un prestigioso hotel casertano per aver lì soggiornato durante la sua permanenza a Caserta, mentre era sprovvisto di una casa che da contratto deve esser messa a disposizione dalla società. Cose che certamente non danno lustro ai colori bianconeri.
Parole tonanti quelle di Sbezzi, che vanno in netto disaccordo con quanto affermato nell’ultima conferenza stampa del PalaMaggiò.
Iavazzi spesso si è lamentato, accusando la città di esser stato lasciato solo. Forse chi è rimasto solo, come al solito, è invece il contribuente casertano, costretto per anni a pagare le aziende del patron della Juvecaserta ben 170€ a tonnellata per lo smaltimento di rifiuti. Chi ha appena vinto la nuova gara d’appalto, cui la società di Iavazzi non poteva partecipare perché momentaneamente sprovvista di certificato antimafia, lo ha fatto al prezzo di 130€ a tonnellata. Ben il 30% in meno per svolgere il medesimo servizio. Per carità, tutto legittimo dato che la magistratura non è mai intervenuta in merito a questa vicenda, ma possiamo affermare che, visti i prezzi medi, Iavazzi abbia avuto un discreto guadagno grazie all’accordo con il Comune di Caserta. E l’affermazione del patron “Io senza l’apporto mie aziende non posso andare avanti”, suona quasi una conferma che, in sintesi, la Juvecaserta vive grazie agli appalti di Impresud. (Potete qui trovare un dossier di Legambiente in cui scovare i prezzi medi per lo smaltimento dei rifiuti in cui già 140€ a tonnellata è ritenuta un conguaglio folle, pagg. 3 e 4: http://www.legambiente.it/sites/default/files/docs/riduure_riciclare_primaditutto_dossier2013.pdf).
Tornando a questioni legate alla palla a spicchi v’è da fare una considerazione: Caserta, grazie all’alacre ed encomiabile lavoro dell’Associazione ‘Io sto con la Juvecaserta’, si sta mobilitando per cercare di assicurare alla propria squadra del cuore un futuro. Lo sta facendo mettendo la mano nel proprio portafogli, in cui spesso le banconote non sono copiose e di alto taglio. Ebbene queste persone, questi veri eroi, meriterebbero, almeno, di non esser presi in giro. Meriterebbero di sapere se il tesoretto lo stanno donando ad una società che ha solo poco più di 600.000€ di debiti verso l’erario, o se in realtà la faccenda è ben altra.
È una questione, anche, di rispetto.

Ruben Romitelli