Incognita penalità, extracomunitari fuori rosa in Serie C Gold e Silver

Incerte le conseguenze per i club, di sicuro non potranno più essere schierati gli atleti irregolari
Fonte: La Provincia Pavese
Sifford (Edimes Pavia)
Sifford (Edimes Pavia)

La domanda più ricorrente tra addetti ai lavori e tifosi in questo momento è cosa succederà, piuttosto che quali conseguenze potrà avere questa situazione in costante evoluzione. Arrischiare previsioni è pericoloso, però sono possibili alcune considerazioni. Partendo dal caso ligure che ha dato origine alla vicenda, il Basket Follo si è visto dare 0-20 a tavolino per una partita vinta sul campo alla terza giornata per la posizione dei suoi extracomunitari (che poi hanno lasciato la squadra a dicembre), ma non si è visto togliere i punti dalla vittoria colta il turno precedente con le stesse situazioni di tesseramento. E poi, in questi mesi, ci sono stati extracomunitari che hanno iniziato la stagione e poi sono andati via, come nel caso pavese di Jordan Coleman, così come altri che sono arrivati in corsa. Sarebbe quanto meno complicato mettere mano a casistiche così diversificate, tanto più con il coinvolgimento di atleti che non sono neppure più in Italia. Allora quali conseguenze prevedere? Probabilmente nessuna nella stagione in corso, se non per quelle partite in cui i ricorsi sono stati presentati nei ristretti tempi utili previsti dal regolamento, ovvero nelle immediate vicinanze del termine gare. E quindi, probabilmente, quasi nessuna. 

La seconda conseguenza potrebbe essere quella di non vedere più in campo molti extracomunitari che avevano iniziato in serie C Gold o Silver la loro stagione, a meno che, insieme ai loro club, non riescano a regolarizzare la loro posizione, ovvero ottengano il permesso di soggiorno per studio o lavoro. Ovvio che cambieranno i valori in campo, purtroppo proprio adesso che la stagione entra nel vivo ed assegna i suoi verdetti. 
Dal punto di vista regolamentare e disciplinari, vari addetti ai lavori non escludono che le squadre coinvolte non abbiano conseguenze nella stagione in corso, ma possano vedersi poi penalizzate di alcuni punti in classifica nella prossima e, allo stesso modo, possano essere deferiti e, rispettivamente squalificati o inibiti sempre nei mesi prossimi, i giocatori extracomunitari in posizione irregolare ed i presidenti dei club coinvolti, ai quali, da regolamento, spetta l’onere della verifica e del controllo della regolarità dei documenti e dello status dei giocatori, per i quali si inoltra richiesta di tesseramento. Difficile ipotizzare penalizzazioni di punti nel campionato in corso, anche perché la penalizzazione vera sarà già quella di non poter più schierare questi giocatori proprio nella fase decisiva di questa stagione. (f.ba.)