Hackett story: Daniel deve valutare le nuove proposte dell'Olimpia

Alla fine sembra che sia arrivata anche la risposta dell'EA7 Emporio Armani Milano alla querelle Daniel Hackett confermato sì o no, anche perché i rumours che vedono il play verso altre società fuori d'Italia non sembrano placarsi dopo le prime indiscrezioni.

Come avevamo spiegato sulla liceità che Hackett disputasse, in base alla sentenza di primo grado, la Supercoppa italiana, il fatto di non aver presentato ricorso non permetterà alla Federazione di tirarsi fuori da questa gaffe burocratica: se rimane all'Olimpia un giocatore squalificato per la Nazionale potrà diventare perfino MVP della manifestazione.

Scrive gazzetta.it che "L’EA7 ha sottoposto al suo playmaker una proposta di accordo che prevede la conferma della data in essere (scadenza 30 giugno 2016) ma un adeguamento economico considerevole al ribasso tenuto conto del fatto che Hackett dovrà saltare 26 partite del prossimo campionato e pure quelle eventuali di Coppa Italia (mentre può giocare l’Eurolega e anche la Supercoppa, stante la decorrenza del provvedimento disciplinare dal 12 ottobre in poi)".

Sempre secondo gazzetta.it la proposta formulata dall'Olimpia si deve intendere come "un segnale di disgelo importante: i campioni d’Italia, che potrebbero licenziare Daniel per giusta causa, si aspettano nelle prossime ore di avere una risposta definitiva sulla questione, in modo da poter valutare anche quali altri giocatori inserire nel roster e capire se dover di fatto rimpiazzare Daniel solo per il periodo della squalifica in campionato oppure se pensare a una squadra senza di lui al 100%. Hackett ha sempre confermato la sua volontà di restare a Milano".