Finale Scudetto: Trento-Venezia, il pagellone di gara-4

17.06.2017 14:05 di  Alessandro Palermo   vedi letture
Finale Scudetto: Trento-Venezia, il pagellone di gara-4
© foto di Foto di Francesco Iasenza

Aquila tutto cuore, la Dolomiti Energia Trento batte la Reyer Venezia in gara-4 e pareggia così la serie scudetto, ora sul 2 a 2. Di seguito le pagelle del match, partendo dai padroni di casa, per poi arrivare a commentare la serataccia degli ospiti:

PAGELLE TRENTO
Sutton, voto 7
In 10' sbaglia tanto (1/4 da due, 1/4 ai liberi e 3 palle perse) ma è già un miracolo che sia tornato in campo. Senza di lui l'Aquila poteva anche dire addio allo Scudetto, al suo ingresso in campo il "PalaTrento" ruggisce, tornando a sperare in qualcosa di impossibile fino ad un mese e mezzo fa. Poi, se con lui in quintetto la squadra va sotto (-8 di plus minus), non è un problema, l'importante è che Buscaglia possa tornare a contare su di lui, anche se le sua condizione fisica resta lontanissima da quella accettabile. Quasi non sta in piedi ma riesce ugualmente a catturare 4 rimbalzi, di cui 2 offensivi di pura grinta. Segna il canestro del +20 (68-48) che, a 4' dalla fine, consegna la vittoria a Trento. E' giusto che sia lui a segnarlo, il suo ritorno sul parquet ha aiutato tutti: tifosi e compagni, soprattutto a livello mentale. Eroico.

Craft, voto 6
Molto meno scintillante del solito e, soprattutto, meno determinante per le sorti della sua squadra. Il suo contributo è comunque prezioso, come sempre del resto. 7 punti, 4 rimbalzi e 3 assist, il primo canestro personale arriva soltanto al 28'.

Forray, voto 8
A sorpresa si conferma bomber di Trento, segna 14 punti come in gara-3 e fanno 28 in due partite. Forse una cosa del genere non se l'aspettava nemmeno lui, forse penserà di sognare. Poco preciso al tiro (5/12) ma fondamentale per tutta la durata del match: per lui anche 5 rimbalzi, 3 assist ed un clamoroso +31 di plus minus, ovviamente il più alto.

Flaccadori, voto 7.5
Miglior marcatore con 14 punti insieme a Forray e Hogue, 5/7 dal campo. Segna una "triplona" assurda con l'uomo addosso, ad inizio secondo quarto, che manda in visibilio il pubblico di casa. Poco dopo ne spara un'altra, la seconda di fila, che permette a Trento di scavare il solco del +18 (31-13).

Gomes, voto 7
Mostruoso a rimbalzo, dove cattura 13 carambole, abbinate a 13 punti. Macchia la sua performance con 7 perse, un'enormità. Per sua fortuna il computo delle palle perse risulta meno grave con 2 recuperate ma la sostanza cambia poco. Male anche dall'arco, con 4 triple sbagliate su 4 tentate. Chiude comunque con una gran doppia doppia e la seconda valutazione più alta tra i padroni di casa.

Hogue, voto 8.5
Ancora una volta è il giocatore a conquistare più fali (6), che concretizza con un ottimo 6/8 dalla lunetta, ben diverso del terrificante 3/10 di gara-3. Segna 14 punti e cattura 8 rimbalzi, oltre a 4 assist, alla faccia del pivot. Al 7' tira fuori dal cilindro una giocata favolosa, un tuffo in area più simile ad un tuffo in piscina, gesto di rara bellezza per impegno e sacrificio. La cosa incredibile è che te lo aspetti da un playmaker, non da un giocatore alto quasi 2 metri. MVP per tenacia e voglia di vincere ma non solo per quello.

Lechthaler, s.v.
Per fortuna di Trento gioca solo 2', in gara-3 fu a dir poco dannoso.

Shields, voto 7.5
Fisicamente non era al top ma la sua presenza in campo vale oro. 13 punti, 4 rimbalzi e 3 assist, non a caso chiude con un super +27 di plus minus. Anima della squadra, pedina fondamentale dello scacchiere di Buscaglia. Segna un paio di canestri da ballerino della Scala, mentre arraffa rimbalzi da gladiatore.

Coach Buscaglia, voto 8
Due a due, palla al centro. Con Sutton, Trento e la Buscaglia Family tornano a crederci. Preparata benissimo, la sensazione è che l'avrebbe portata a casa anche senza Dominique.
 

PAGELLE VENEZIA
Haynes, voto 3
Zero punti in 20', 0/5 dal campo. Lontano parente dell'Haynes visto in gara-2, dove aveva bombardato Trento dall'inizio alla fine. In gara-4 fa cilecca dall'arco con 4 triple sbagliate su 4. Chiude con -4 di valutazione e -27 di plus minus, il peggiore in entrambe le voci, il peggiore in campo. Anonimo.

Ejim, voto 7
Segna la tripla che rinvia momentaneamente la fuga di Trento, che era volata sul +17 nel terzo quarto. Per sfortuna della Reyer commette il suo quinto fallo personale con ancora 8' abbondanti da giocare, chiude con 10 punti e 7 rimbalzi in appena 18'. Il migliore, l'unico ad azzeccare l'approccio alla gara.

Peric, voto 4
Sconsolato, se ne torna in panchina dopo un brutto avvio: i primi 3' sono a dir poco negativi, che portano coach De Raffaele a levarlo subito dalla partita. Soffre in difesa contro Beto Gomes, perdendo poi in tutto 5 palloni.

Stone, voto 4
Zero punti in 25' e -22 di plus minus. Di solito, con lui, le statistiche non vanno neanche guardate, perché fa tutto quello che un allenatore vorrebbe, tutto quello che i numeri non possono raccontare. Ma in gara-4 è assente.

Bramos, voto 5.5
Realizza la tripla importante del momentaneo -14 (36-22), che permette alla Reyer di restare a galla. 8 punti, 4 rimbalzi e la valutazione migliore della squadra (+14), non basta... poca roba.

Tonut, voto 6
8 punti, 3 rimbalzi e 2 assist. Numeri a parte è apprezzabile il suo impegno, uno dei pochi a dare qualche fiammata.

Filloy, voto 7
Il migliore per punti (12) ed il migliore per plus minus (+1), l'unico a chiudere in positivo. Pasticcia al tiro (4/11) ma da tre (2/7) mette due triple importanti. Una è quella del -9 nei secondi finali di primo tempo, proprio come in gara-3, che poteva essere importante allo stesso modo ma non lo è stato per bravura di Trento. Nel terzo quarto ne spara un'altra, in contropiede, ancora per il momentaneo -9. L'unico ad uscire a testa alta insieme ad Ejim.

Ress, s.v.
Solo 8' in campo, nei quali non riesce ad incidere.

Ortner, voto 5.5
18' di grinta, lotta nel pitturato ma non riesce a dire la sua come in gara-3.

Viggiano, voto 5
Era stato un valido cambio nelle recenti sfide, ieri no. Sette, brutti, minuti.

McGee, voto 5.5
Tanto cuore ma la pozione finisce in fretta, dopo poco va in bambola come il resto della squadra. Sul finire di primo quarto realizza la tripla che permette a Venezia di restare in scia, poi però sappiamo come è andata a finire. 6 punti in 15'.

Coach De Raffaele, voto 5
Aveva la possibilità di volare sul 3 a 1, non sfrutta la grande chance di avere di fronte un Sutton al 20% delle proprie forze. Poteva dare la mazzata alla serie, tutto rimandato invece. Sarà ancora dura.
Pagelle a cura di Alessandro Palermo